Compagni diffondo sui social i suoi messaggi d’amore a un altro ragazzo, 16enne si uccide
"Odio davvero il fatto che non posso fidarmi di nessuno perché anche quelli con cui l'ho fatto si sono rivelate persone false. Ciao", è questo l'ultimo straziante messaggio lasciato sui social dal 16enne statunitense Channing Smith prima di mettere in atto l'estremo gesto che purtroppo lo ha condotto alla morte. Parole dure rivolte soprattutto a quei compagni di scuola di cui si era fidato aprendosi e confidandosi e che invece lo hanno tradito non esitando a diffondere online i suoi messaggi d'amore a un altro ragazzo solo per deriderlo. Una pugnalata a cui il 16enne non ha retto. Poche ore dopo quel messaggio Channing si è suicidato con un colpo di pistola.
"Mio padre mi ha chiamato alle 5 del mattino per dirmi che il mio fratellino Channing di 16 anni si era sparato e si era ucciso" ha scritto su Facebook il fratello maggiore di Channing, Joshua Smith, aggiungendo: "Non so tutta la storia nei dettagli ma so che alcuni ragazzi hanno usato Snapchat per pubblicare una sorta di informazione imbarazzante per mio fratello che avevano raccolto attraverso screenshot di messaggi di testo. Mio fratello non è riuscito ad affrontare l'umiliazione del cyber bullismo, quindi ha scelto di suicidarsi".
"Volevano umiliarlo e metterlo in imbarazzo ed essendo in una piccola città rurale nel mezzo del Tennessee si può immaginare come fosse diventato lo zimbello e come questo fosse pesante da affrontare ogni giorno a scuola" ha aggiunto Joshua, concludendo: "Nessuno merita di morire mentre sta ancora cercano la sua strada attraverso questo complesso viaggio chiamato vita, essere gay non dovrebbe essere una condanna a morte"