Come Hamas ha ingannato Israele: il video della preparazione dell’attacco con deltaplani motorizzati
Si sono esercitati con deltaplani motorizzati, incursioni e lancio di razzi i combattenti di Hamas prima del massiccio attacco che all'alba di sabato 7 ottobre hanno effettuato contro Israele. Lo dimostra un video diffuso dalla stessa organizzazione, in cui vengono mostrate le simulazioni e l'addestramento che hanno permesso loro di affrontare quello che viene definito come il più potente esercito del Medio Oriente.
Un successo quasi nemmeno preventivato neppure dalla stessa Hamas, come ha dichiarato in una intervista all'AP Ali Barakeh, alto funzionario del gruppo in esilio a Beirut: "Siamo rimasti sorpresi da questo grande crollo", ha detto, aggiungendo che l'attacco era pianificato da circa un anno ed è completamente sfuggito alle autorità di intelligence israeliane, che fino a poco tempo fa sembravano capaci di contrastare ogni minaccia.
Così, mentre Israele pensava ormai di contenere Hamas, il gruppo continuava ad addestrarsi per l'operazione militare al centro della quale pare ci sia Mohammed Deif, stratega, leader a capo delle brigate Ezzedin al-Qassam e soprannominato il "fantasma di Gaza", figura chiave che è sopravvissuta a numerosi tentativi di eliminazione.
L’attacco di Hamas ha così assunto le sembianze di un 11 settembre israeliano: gli incursori palestinesi si sono fiondati in territorio israeliano in molteplici modi, portando avanti una vera e propria caccia strada per strada dopo essersi garantiti copertura con il lancio di migliaia di razzi che hanno mandato in tilt l'Iron Dome, il sistema antimissilistico di Tel Aviv.
La lunga fase di addestramento è stata ricostruita da Reuters, che ha sentito tre fonti interne all'establishment della sicurezza israeliano, che come altri hanno chiesto di non essere identificate. "Hamas ha dato a Israele l'impressione che non fosse pronto per la battaglia", ha detto una fonte vicina a Hamas, descrivendo i piani per l'assalto come la più sorprendere operazione dai tempi della guerra dello Yom Kippur di 50 anni fa. "Ha utilizzato una tattica di intelligence senza precedenti per fuorviare Israele negli ultimi mesi, dando l'impressione di non essere disposto a combattere o confrontarsi mentre si preparava per questa massiccia operazione", ha continuato la fonte.
Osama Hamdan, rappresentante di Hamas in Libano, ha detto sempre a Reuters che l'attacco ha dimostrato che i palestinesi hanno la volontà di raggiungere i propri obiettivi "indipendentemente dalla potenza e dalle capacità militari di Israele".