Come è stato ucciso uno dei capi della polizia afgana dai talebani
Avevano annunciato che non ci sarebbero state ritorsioni né rappresaglie, ma con il passare dei giorni aumentano le testimonianze sulle violenze e le esecuzioni sommarie dei talebani nei confronti di coloro che hanno collaborato con il precedente governo afgano e con le truppe straniere: tra questi c'è Haji Mullah Achakzai, il capo della polizia della provincia afgana di Badghis, nei pressi di Herat, brutalmente giustiziato dagli "studenti coranici" per aver combattuto a lungo fianco a fianco con le forze fedeli al governo di Kabul sostenuto dall’Occidente. Il poliziotto è stato catturato nella prima metà di agosto, quando il territorio è caduto in mano ai talebani, e la sua esecuzione è stata documentata con un video poi diffuso sui social network. Nelle immagini, circolate su Twitter da ieri, Achakzai è bendato e in ginocchio, circondato da miliziani. Poi arrivano le raffiche di mitra. Il video si chiude mostrando il corpo del capo della polizia riverso a terra.
Haji Mullah Achakzai è stato ucciso mercoledì. Il consigliere per la sicurezza afghano Nasser Waziri, che conosceva personalmente Achakzai, ha confermato l’autenticità del filmato a Newsweek. Le immagini sono state verificate anche da altri agenti di polizia ed ex funzionari del governo, secondo Waziri. Gli insorti da tempo davano la caccia di Achakzai, che ha combattuto a lungo i talebani. "Era circondato e non aveva altra scelta che arrendersi la scorsa notte", ha spiegato nei giorni scorsi Waziri. "I talebani hanno preso di mira Achakzai perché era un alto funzionario dell’intelligence". Waziri ha affermato che lui e altri ex funzionari del precedente governo hanno di recente creato una chat di gruppo privata online che include fino a 100 dirigenti afgani che lavoravano con la passata amministrazione, con lo scopo di controllare dove si trovi ogni individuo e assicurarsi che siano tutti al sicuro e fuori dalla portata dei talebani.