Colpiti due autobus a Eilat, in Israele: almeno 6 le vittime
L'attentato presso Eilat, Israele
Le immagini di uno dei due bus colpiti nell'attentato
Prima le mine, poi un agguato a due autobus. E almeno sei morti. La dinamica dell'attacco, l'identità dei militanti e il triste bilancio delle vittime sono ancora lontane dall'assumere caratteri definiti. Secondo quanto dichiarato dalla televisione israeliana, il primo attacco è stato rivolto contro i militari attraverso l‘esplosione di alcune mine e un conflitto a fuoco sul confine dell'Egitto.
Il secondo ed il terzo attentato, invece, hanno coinvolto i civili. Siamo nella regione meridionale del paese, presso la località turistica di Eilat, sul Mar Rosso. Nei due autobus vi sarebbero vittime civili dopo che uno o più commando hanno attaccato le due vetture usando, presumibilmente, dei lanciagranate.
Secondo quanto dichiarato da uno degli autisti, gli aggressori avrebbero indossato la divisa dell'esercito egiziano, mentre altre fonti riferiscono di un travestimento che li avrebbe mimetizzati con il corpo della polizia israeliana. I morti sarebbero almeno 6, mentre ancora imprecisato è il numero dei feriti. Tra i morti vi sarebbero anche due aggressori, uccisi durante lo scontro a fuoco con l'esercito israeliano. Sul primo autobus viaggiavano anche militari israeliani in licenza.
L'incursione, probabilmente, è stata condotta dal Sinai egiziano, nonostante le misure di sicurezza adottate dall'Egitto fossero state rinforzate negli ultimi giorni, dopo un iniziale alleggerimento legato alla delicata situazione politica del paese e alla caduta del presidente Mubarak.