Colombia, giornalista denuncia criminalità locale: uccisa con colpo di pistola alla testa
Uccisa a sangue freddo con un colpo di pistola alla testa proprio mentre si recava sul luogo di lavoro dove da tempo denunciava le malefatte di alcune bande criminali locali. Così è morta Flor Alba Nunez Vargas, una giornalista colombiana di 25 anni, seguita e raggiunta da un sicario a volto coperto proprio mentre entrava nella sede della stazione radiofonica La Preferida Stereo, dove lavorava. L'omicidio è avvenuto giovedì nella città meridionale di Pitalito e ha sconvolto l'intera stampa locale per l'efferatezza del gesto e la giovane età della giornalista. Il killer è stato ripreso da alcune telecamere di sorveglianza mentre con casco integrale segue la 25enne e le spara alla testa da distanza ravvicinata. Poi la fuga con l'aiuto di un complice.
Flor era considerata una giornalista scomoda dopo aver denunciato a più riprese traffico di droga, tratta degli esseri umani e corruzione nei suoi servizi che andavano in onda su varie emittenti tv locali. La donan aveva ricevuto anche diverse minacce ma non si era fatta mai intimidire e aveva proseguito il suo lavoro come sempre. Il governo colombiano ha annunciato una ricompensa per chiunque fornisca informazioni che possano portare all'arresto degli assassini, ma per ora non ci sono sviluppi nelle indagini.