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Colombia: donna ha mal di stomaco, le trovano un feto di 40 anni nell’addome

La donna era affetta da lithopedion, una patologia rarissima (300 casi nella storia moderna) a seguito della quale un feto si “mummifica” nel ventre di una donna per decenni.
A cura di D. F.
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Una donna di Bogotà, capitale della Colombia, soffriva da giorni di un fortissimo mal di stomaco. Per un po' è andata avanti prendendo farmaci per lenire il dolore, finché non ha deciso di rivolgersi a un medico il quale, con grandissimo stupore, le ha diagnosticato un problema noto come lithopedion: si tratta di una patologia gravissima a seguito della quale il feto si sviluppa al di fuori dell'utero. "Solitamente – spiega Wikipedia – in questo tipo di gravidanze il feto muore precocemente, a causa dell'ambiente sfavorevole in cui deve crescere; in alcuni rarissimi casi può raggiungere uno stadio di sviluppo compatibile con la vita autonoma, sebbene questa sia un'eventualità eccezionale. Quando il feto muore, il materiale viene riassorbito dalle strutture circostanti; tuttavia, se lo stadio di crescita è così avanzato da aver già permesso lo sviluppo dello scheletro, il riassorbimento completo diventa impossibile. In assenza di complicanze, quindi, nel feto si depositano sali di calcio ed avviene un processo di mummificazione, che dà origine al lithopedion; se questo processo coinvolge anche il sacco gestazionale, il materiale prende il nome di chelifolithopedion". Il caso della donna colombiana è così raro che in tutto il mondo ne sono stati riscontrati negli ultimi decenni solo 300 simili. L'82enne verrà operata per la rimozione del feto, la cui età è di circa 40 anni. La notizia ha creato scalpore in tutto il mondo.

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