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Cocaina rosa nella bibita, 14enne muore avvelenato. Gli amici ridono dello “scherzo” sui social

I fatti sono avvenuti venerdì scorso nei pressi di una fermata della metropolitana di Getafe, nell’area metropolitana a sud di Madrid. Il 14enne era in compagnia di due amici e altri ragazzi conosciuti su Instagram. Ora si indaga per omicidio.
A cura di Biagio Chiariello
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Un ragazzino spagnolo di 14 anni è morto avvelenato dopo aver ingerito una lattina di bevanda energetica che conteneva circa due grammi di quella che viene chiamata "cocaina rosa" o "tusi", una miscela di sostanze come ketamina o ecstasy, secondo quanto riportano alcuni media locali tra cui 20 Minutos o El Mundo.

I fatti sono avvenuti intorno alle 23 di venerdì scorso 16 febbraio nei pressi della stazione della metropolitana Los Espartales di Getafe, nell'area metropolitana a sud di Madrid, quando il giovane e due amici si sono incontrati con altri ragazzi conosciuti su Instagram. Sarebbero stati questi ultimi a mettere due grammi di ‘tusi' in una lattina senza che il minore e i suoi amici se ne accorgessero.

Dopo aver bevuto il 14enne ha perso conoscenza ed è crollato a terra. Due ragazzi presenti sono rimasti mentre gli altri sono fuggiti in metropolitana e, secondo la famiglia della vittima, hanno postato sui social un video (già cancellato) in cui raccontavano la loro "impresa" e prendevano in giro un minorenne a cui erano stati somministrati farmaci.

Sul posto sono accorsi agenti della Polizia di Stato e operatori sanitari. Fonti del Summa 112 (il servizio di emergenza spagnolo) hanno confermato che l'adolescente ha subito un arresto cardiorespiratorio e, nonostante i tentativi di rianimazione, non è stato possibile salvargli la vita.

Le autorità starebbero ora procedendo per omicidio, ma dall'ambiente familiare smentiscono categoricamente che il minore abbia consumato droga “né quel giorno né in altri giorno”, prosegue 20 Minutos. Nella giornata di ieri si sono intanto tenuti i funerali del ragazzo. La questione sarà affidata alla Procura dei Minori, che raccoglierà le dichiarazioni delle persone coinvolte nel caso e deciderà sulle indagini da svolgere.

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