Cocaina nell’altoforno per la ceramica: maxi blitz dell’antidroga di Palermo (VIDEO)
Cocaina nascosta nell'altoforno per la ceramica: il nascondiglio fantasioso è stato ideato da una banda di trafficanti che ieri è stata sgominata nell'operazione "Monterrey", condotta dalla sezione Antidroga della squadra mobile di Palermo con la collaborazione del dipartimento americano antidroga Dea. In cella 34 persone. La droga, cocaina e hashish, partiva dal Messico con destinazione Olanda, poi arrivava a Milano e infine a Napoli a bordo di tir. La polizia ha intercettato un carico vicino a Terni rinvenendo cinque quintali di cocaina purissima per un valore di mercato che oscilla tra 80 e 100 milioni.
"La droga viaggiava su altiforni adatti alla cottura delle ceramiche che venivano da una fabbrica intestata ai fratelli Gerardi, coloro che hanno dato l'input investigativo – spiega Maria Teresa Principato, procuratore aggiunto presso la Dda di Palermo – Gli inquirenti hanno accertato il collegamento con il clan Brancaccio di Palermo. Cosa Nostra non riesce a rinunciare ai proventi dello stupefacente anche se non vuole correre rischi di incorrere nelle severissime pene".