Clamorosa nevicata in Sudafrica: strade bloccate e disagi. Una donna morta per ipotermia
Una donna è morta di ipotermia a seguito dell'inattesa nevicata che ha colpito il Sudafrica. Lo riferiscono le autorità locali, che sottolineano come la vittima sia rimasta coinvolta in un ingorgo record di 30 km, causato proprio dalle abbondanti nevicate, sull'autostrada N3, che collega Johannesburg e la città di Durban.
Nessuno si aspettava un evento climatico simile in Sudafrica. Il Paese, infatti, si trova all'inizio della primavera, un periodo che solitamente segna il ritorno a temperature miti, comprese tra i 15°C e i 25°C. La forte perturbazione ha dunque colto tutti di sorpresa. Le nevicate in alcune zone hanno raggiunto i due metri, come riportato dall'organizzazione per la sicurezza stradale "Arrive Alive".
Le nevicate hanno causato gravi disagi alle strade nella parte orientale del Paese, lasciando alcuni automobilisti bloccati nei loro veicoli per ore, in particolare sulla N3, una delle arterie principali del Sudafrica, secondo l'aggiornamento diffuso dalla società di servizi di emergenza Midlands EMS.
A perdere la vita è stata una donna di 39 anni, bloccata sulla strada con altri passeggeri in un minibus taxi, vicino alla città di Mooiplaas, a circa 430 chilometri da Johannesburg. "Sono rimasti al freddo tutta la notte, senza coperte, senza niente. Non erano preparati a questo," ha dichiarato Robertson, un dipendente della Midlands EMS, alla televisione Enca.
Disagi importanti anche nelle province di Free State, Gauteng, KwaZulu-Natal ed Eastern Cape, tra le più colpite dalla tempesta. Il maltempo ha colpito anche aree rurali e agricole, dove i campi, solitamente verdi già in questo periodo, sono stati completamente coperti dalla neve, creando difficoltà per il bestiame e le attività agricole.