Cisgiordania, soldati israeliani gettano i cadaveri dei palestinesi dal tetto di una casa
Ancora orrore dalla Cisgiordania occupata: soldati israeliani protagonisti di un'incursione nella città di Qabatiya sono stati immortalati da alcuni filmati – che Fanpage.it ha deciso di non pubblicare – mentre gettano dal tetto di un edificio i corpi apparentemente senza vita di almeno tre uomini palestinesi.
I video mostrano i militari dell'IDF su una palazzina intenti a trascinare i cadaveri per poi lasciarli cadere nel vuoto come sacchi della spazzatura. Secondo l'agenzia stampa palestinese Wafa complessivamente nel corso dell'operazione sono stati uccisi sette uomini, almeno tre dei quali in un edificio che era stato precedentemente circondato e assediato. In uno dei filmati si può vedere distintamente un soldato che prende a calci uno dei corpi finché non cade oltre il bordo del tetto.
In un post su X, il Ministero degli Affari Esteri palestinese ha descritto l'atto come un "crimine" che mette a nudo la "brutalità" dell'esercito israeliano mentre Mustafa Barghouti, segretario generale dell'Iniziativa nazionale palestinese, ha dichiarato ad Al Jazeera che il filmato mostrava "un comportamento assolutamente selvaggio e disumano". Ai sensi del diritto internazionale, i soldati sono tenuti a garantire che i corpi, compresi quelli dei combattenti nemici, siano trattati dignitosamente.
L'esercito israeliano, che afferma di aver ucciso quattro uomini armati palestinesi durante gli scontri nella città di Qabatiya, ha ammesso che i video sono autentici: "Si tratta di un episodio grave che non è in linea con nostri i valori e con quanto ci si aspetta dai nostri soldati". È stata annunciata l'apertura di un'inchiesta per identificare i militari coinvolti. Ma il sospetto di molti è che anche questa volta, come in molte altre finora, non verranno impartite punizioni minimamente efficaci.