Sono almeno 16 le persone rimaste uccise a causa di un incendio divampato in un centro commerciale di Zigong, città da 2,5 milioni di abitanti nella provincia sud-occidentale cinese del Sichuan.

L'allarme è stato lanciato intorno alle 18 (ora locale). I vigili del fuoco e i soccorritori sono intervenuti presso l'edificio commerciale di 14 piani e hanno portato in salvo 75 persone, secondo l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua. Non è chiaro però se siano ferite e in che condizioni siano.

Al momento non è chiaro cosa abbia causato l'incendio né quante persone si trovassero nell'edificio al momento dell'incidente. Secondo le autorità, l’incendio è scoppiato nel seminterrato di un negozio quando i lavoratori "hanno infranto le regole", come riporta Afp. È stata avviata un’indagine al riguardo.

Come si vede nei filmati circolati sul web, una densa nube di fumo si innalza dalle finestre dei piani inferiori dell’edificio e avvolge la struttura. Le fiamme sono impotenti e i vigili del fuoco lottano per domare l'incendio. Secondo la stampa locale i pompieri hanno utilizzato anche diversi droni.

L'edificio ospita un grande magazzino, uffici, ristoranti e un cinema.

Quello degli incendi rimane un problema serio in Cina, che quest'anno ha registrato 947 decessi a causa di incidenti analoghi. Lo scorso gennaio 13 bambini sono morti tra le fiamme nei dormitori di una scuola nella provincia centrale di Henan. Fino alla data del 20 maggio, c'è stato un aumento del 19% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ha affermato Li Wanfeng, portavoce dell'Amministrazione nazionale dei vigili del fuoco e dei soccorsi.