Cina, rapisce una bimba di 2 anni in una stazione: “Sono disperata, voglio un figlio”
Una donna di 40 anni è stata arrestata dopo aver tentato di rapire una bambina di due anni di fronte alla madre in una stazione ferroviaria in Cina. La sospetta, identificata solo con il suo cognome, Chen, si è poi giustificata di fronte alla polizia, sostenendo di essere “disperata dall’idea di non poter aver un bambino” dopo aver avuto “problemi a rimanere incinta”, hanno spiegato le stesse autorità. L'incidente è avvenuto intorno alle 17:45 di martedì scorso, secondo quanto riferito da Shanghai Media Group, che ha citato la polizia ferroviaria di Shanghai.
Il rapimento filmato dalle telecamere
In un filmato delle videocamere di sorveglianza si può vedere la donna che spinge un passeggino vuoto in una piazza affollata di fronte alla stazione ferroviaria della metropoli cinese, prima di tentare di rapire la piccola che è in compagnia della sua famiglia.Secondo quanto accertato, la bambina stava per salire a bordo di un treno per la sua città natale, Zhengzhou, con sua madre, Wang, la nonna e il fratello gemello. Chen approfitta di un momento di distrazione dei parenti, per prendere in braccio la piccola e provare a metterla nel passeggino. La madre però se ne accorge dopo qualche istante e quindi riprende la figlia e affronta la donna, prima di chiedere aiuto. A quel punto, la madre di Wang afferranda per le braccia la sospettata per impedirle di fuggire.
"Sono disperata, voglio un figlio"
Parlando con lo Shanghai Media Group, Wang, sconvolta, ha ricordato il momento terrificante: "Mia figlia era lì e lei (Chen) l'ha afferrata e voleva andarsene. Poi ha detto a mia figlia: ‘vieni , sono la mamma’, e poi si è preparata a fuggire". Secondo la polizia ferroviaria di Shanghai, la quarantenne Chen è originaria della provincia del Sichuan, nella Cina sud-occidentale. Inizialmente avrebbe detto agli agenti di aver scambiato la figlia di Wang per la sua bambina. Ma l'ufficiale ha presto scoperto che il figlio di Chen aveva già 20 anni. La donna ha quindi confessato di volere fortemente un altro figlio, ma di aver avuto problemi di concepimento.