Cina, ospedale demolito con dentro pazienti e medici: “Pensavamo fosse vuoto”
Un episodio destinato indiscutibilmente ad accedere una grossa polemica quello avvenuto nella provincia cinese di Henan, dove l'ospedale Zhengzhou è stato incredibilmente demolito dai bulldozer, mentre dentro c'erano ancora medici, infermieri e pazienti. Almeno sei feriti, fortunatamente nessuno in pericolo di vita, oltre a 20 milioni di yuan di danni (quasi 3 milioni di euro) solo alle apparecchiature medicali, dopo che il distretto governativo di Huiji avrebbe capito che la struttura era stata sgomberata. La camera mortuaria dell'ospedale sarebbe stata "rasa al suolo", scrive il giornale locale Dahebao.
Ma secondo quanto riporta l’agenzia locale Xinhua ora i vertici ospedalieri accusano il governo locale di aver ordinato le operazione di demolizione dopo non essere riuscito a raggiungere un accordo con lo stesso No. 4 Hospital of Zhengzhou University, in riferimento ad un progetto per l’espansione della strada. "Non avrei mai immaginato che potesse accadere una cosa del genere" accusa il vice capo dell’ufficio stampo dell'ospedale, Zhang Yuan. “Mai detto niente in merito, solo che eravamo contrari alla demolizione del nostro ospedale, voluta dal governo per ampliare una strada" spiega, dicendosi "sconvolto per l'accaduto". "Stavo operando, quando ho sentito quel rumore. E’ stato terrificante” ha detto Liu Chunguang, direttore del reparto di radiologia dell'ospedale. "Il paziente era seduto accanto a me, e ha iniziato a gridare pensando ad un terremoto. E’ scappato, terrorizzato".
