Cina, incendio su un autobus: 17 morti e 32 feriti, ricercato un sospetto

Diciassette persone sono morte e trentadue sono rimaste ferite nel rogo di un autobus divampato questa mattina a Yinchuan, capitale della regione del Ningxia, nel nord della Cina, nei pressi di una fermata vicino a un centro commerciale. La notizia è riportata dall'agenzia di stampa di Stato Xinhua. I trentadue feriti sono stati trasportati in ospedale, otto sono gravi: sette si trovano in terapia intensiva, uno ha riportato ustioni sul 99% del corpo. Secondo quanto reso noto dai vigili del fuoco di Yinchuan, l'incendio si è verificato intorno alle 7 del mattino ora locale per cause che sono ancora in fase di accertamento da parte degli investigatori.

Non si esclude, però, la pista dolosa. Negli ultimi anni in Cina non è stato raro assistere a incendi di autobus ad opera di persone mentalmente disturbate o con propositi di vendetta personale. Per questo motivo c'è già un sospetto responsabile del rogo dell'autobus. Si tratta di un uomo di nome Ma Yongping, di trentaquattro anni, che, secondo quanto riportato dalla tv cinese CCTV, sarebbe ricercato per un "grave crimine". Secondo la polizia, Ma possiede tre automobili. Le autorità stanno controllando il numero di targa delle sue auto su numerose entrate e uscite stradali e autostradali.