Cina, epidemia misteriosa di polmonite virale: scatta l’allerta negli aeroporti
In diversi aeroporti dell'Asia orientale nelle ultime ore è scattata un'allerta che riguarda i voli provenienti da Wuhan, capoluogo della provincia cinese dell'Hubei, a causa di alcuni casi sospetti di una polmonite virale di origine sconosciuta con sintomi che ricordano quelli della Sars (Sindrome respiratoria acuta grave), virus simile all'influenza partito proprio dalla Cina che anni fa ha provocato centinaia di decessi e un allarme globale. L'allerta, decisa in prima battuta dalle autorità di Singapore, si è progressivamente estesa agli aeroporti di Hong Kong e Macao e poi a quelli della Malesia e di Taiwan con voli in arrivo da Wuhan. Fino ad ora, a quanto si apprende, sono stati segnalati 44 casi di questa polmonite virale di origine sconosciuta a Wuhan. Sette pazienti sarebbero in condizioni critiche con serie difficoltà respiratorie e tutti sono stati posti in quarantena.
Indagini e controlli in corso – Gli aeroporti in Asia in stato di allerta stanno pianificando test da svolgere negli aerei all’atterraggio e controlli sanitari stringenti sui passeggeri in arrivo da Wuhan. Nelle ultime ore è emerso che a Hong Kong cinque persone rientrate dalla capitale dell'Hubei dopo un lungo viaggio in treno hanno manifestato sintomi allarmanti. Al momento, secondo quanto riferito, non ci sarebbe stata alcuna trasmissione da uomo a uomo anche se, un certo numero delle persone infettate dal virus, hanno lavorato nello stesso mercato del pesce. L'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) ha dichiarato di essere a conoscenza dell'epidemia in Asia e di essere in costante contatto con le autorità cinesi, monitorando costantemente la situazione.