Cina, addio a Yu Xu: prima pilota di caccia del paese, morta durante un addestramento
Yu Xu, pilota dell'aviazione militare cinese di 30 anni, è morta mentre era ai comandi di un J-10, aereo di punta dell’Esercito di Liberazione Popolare, un cacciabombardiere multiruolo entrato in servizio nel 2004 e ritenuto il primo jet cinese in grado di competere con quelli occidentali. Yu Xu era la prima pilota di caccia del paese e per questa ragione era diventata una vera e propria eroina: le circostanze esatte del suo decesso sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma quel che è certo è che l'aereo che stava pilotando si è avvitato forse per la collisione con un altro apparecchio. La donna e il copilota sono riusciti ad eiettarsi ma proprio quando ormai sembravano aver scampato il pericolo Yu è stata colpita dall'ala di un altro aereo. Per lei non c'è stato purtroppo nulla da fare.
Le capacità di pilotaggio di Yu Xu l'avevano fatta diventare il personaggio di punta dell'aeronautica militare cinese: entrata in accademia nel 2005 insieme ad altre 15 donne non aveva impiegato molto a dimostrare il suo valore e la sua determinazione, tanto da essere stata selezionata come pilota degli J-10. Fino al suo debutto le donne nell’aviazione militare cinese avevano potuto pilotare solo apparecchi da trasporto. Yu Xi era considerata in assoluto una delle migliori figure dell'aeronautica cinese, tanto da essere stata accolta anche nella pattuglia acrobatica "1 Agosto", l’equivalente delle Frecce Tricolori italiane.
La notizia della sua morte ha suscitato profondo dolore, tanto che 60milioni di cittadini hanno commentato la notizia sui social network.