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Cile, muore suicida l’ex capo della polizia segreta di Pinochet

Odlaner Mena Salinas, 87 anni, si è suicidato nella propria abitazione di Santiago approfittando di un permesso carcerario. Stava per essere trasferito in un carcere comune dopo che il presidente Pinera aveva annunciato la chiusura del penitenziario Cordillera.
A cura di Susanna Picone
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Si suicidato sparandosi un colpo al cuore l’ex capo della polizia segreta del dittatore cileno Augusto Pinochet. Si tratta del generale a riposo Odlaner Mena Salinas, 87 anni, ex capo della Centrale nazionale di informazioni (Cni) tra il 1977 e il 1990: era ritenuto responsabile di decine di omicidi, sequestri e tortura. Mena si è tolto la vita nella propria abitazione di Santiago approfittando di un permesso carcerario. Godeva del regime di semilibertà e poteva trascorrere in casa i fine settimana. Con lui in casa, al momento del suicidio, c’erano la moglie e la figlia.

Dal carcere “di lusso” sarebbe stato trasferito in un carcere normale – Mena era recluso nel carcere Cordillera ma presto sarebbe stato trasferito in un altro penitenziario “normale”: il presidente cileno Sebastian Pinera aveva infatti annunciato la chiusura del carcere “di lusso” nel quale sono reclusi dieci condannati della dittatura di Pinochet. Una ispezione aveva rivelato, infatti, che gli ex militari potevano disporre di diverse comodità in un carcere che si è trasformato in una sorta di residenza di lusso con piscina, bagni privati e campi da tennis.

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