La linea di successione al trono britannico: chi sarà Re dopo Carlo III
La linea di successione al trono britannico è regolata dall'Act of Settlement del 1701, dal Succession to the Crown Act del 2013 e dalla Common law. L'incoronazione di Carlo come nuovo re d'Inghilterra il prossimo 6 maggio dà seguito a un ordine già stabilito. Il principe era stato designato come erede diretto già nel mese di febbraio: Elisabetta II infatti aveva indicato Camilla come futura regina consorte.
I figli della regina Elisabetta (Carlo III, la principessa Anna, Andrea duca di York e il duca di Edimburgo Edoardo), godono già di posizioni prestabilite nella linea di successione al trono. Dopo Carlo III sarà erede al trono il figlio William e subito dopo di lui sono in lizza i principini George, Charlotte e Louis. Solo dopo di loro si trova Harry, il fratello minore di William.
Alla base dell'eredità dello scettro reale, ci sono regole rigide da seguire. Per i nati prima del 28 aprile 2011 valeva la regola della precedenza degli uomini sulle donne, anche quando queste ultime erano più grandi.
La linea di successione dopo la morte di Elisabetta
Dopo Carlo III, il primo sulla linea di successione sarà William, primogenito nato dal matrimonio con la principessa Diana. Dopo di lui, vi sono i figli avuti con Kate Middelton (George, Charlotte e il piccolo Louis). Nella linea di successione, il principe Harry viene soltanto dopo i tre principini del Galles. Seguono i due figli avuti con Meghan Markle.
Gli altri figli della regina, occupano dalla posizione nove in poi della lista. L'ordine di successione dopo Elisabetta II è diviso così:
- Re Carlo III (attuale Re d'Inghilterra)
- William, principe del Galles
- Principe George (figlio di William e Kate, nato nel 2013)
- Principessa Charlotte (figlia di William e Kate nata nel 2015)
- Principe Louis (figlio di William e Kate, nato nel 2018)
- Principe Harry, duca di Sussex
- Archie (primogenito di Harry e Meghan Markle, nato nel 2019)
- Lilibet (figlia di Harry e Meghan Markle, nata nel 2021)
- Principe Andrew, duca di York (figlio della Regina Elisabetta II e fratello di Carlo III)
- Principessa Beatrice di York (figlia di Andrew)
- Sienna Elizabeth (figlia di Beatrice di York ed Edoardo Mapelli Mozzi)
- Principessa Eugenia di York (figlia di Andrew)
- August di York (figlio di Eugenia e Jack Brooksbank)
- Principe Edward (duca di Edimburgo, figlio di Elisabetta II)
- James Windsor (visconte Severn, figlio del principe Edward)
- Louise Windsor (figlia del principe Edward)
- Principessa Anna (sorella del Re Carlo III)
- Peter Phillips (figlio della principessa Anna e del suo primo marito, Mark Phillips)
- Savannah Phillips (figlia di Peter Phillips)
- Isla Phillips (figlia di Peter Phillips)
- Zara Tindall (figlia della principessa Anna e di Mark Phillips)
Le regole per la successione al trono
Le regole per la successione al trono di Inghilterra sono stabiliti dall'Act of Settlement del 1701, dalla Succession to the Crown Act del 2013 e dalla Common Law.
L'Act of Settlement del 1701 è stato scalzato dal Royal Marriages Act del 1772 e prevedeva che un monarca di religione cattolica o che avesse sposato una persona di religione cattolica dovesse rinunciare al trono, perdendo così le proprie prerogative. In questo modo, l'atto limitava l'ingresso di persone non protestanti nella successione al trono. L'atto ebbe un ruolo chiave nella costituzione del Regno di Gran Bretagna.
Il Royal Marriages Act del 1772 stabilì invece che nessun discendente di re Giorgio II (maschio o femmina, ad eccezione dei discendenti delle principesse entrate in altre famiglie reali tramite matrimonio) potesse sposarsi senza il consenso del monarca regnante. Il consenso doveva essere allegato alla licenza e nel registro matrimoniale. Qualunque matrimonio contratto senza il consenso, sarebbe stato nullo. Secondo l'atto, era un crimine "contrarre o partecipare a un matrimonio non approvato di qualunque membro della famiglia reale". La disposizione venne abrogata dal Criminal Law Act del 1967.
La Succession to the Crown Act del 2013 ha modificato la primogenitura di preferenza maschile con quella assoluta: nessuna distinzione, quindi, tra maschio e femmina. Per le persone in linea di successione nate dopo il 28 ottobre del 2011, dunque, non prevale più il genere sulla data di nascita. Il figlio maggiore, indipendentemente dal sesso, precede eventuali fratelli. Abrogato anche il Royal Marriages Act 1772, ponendo fine all'esclusione dalla linea di successione di reali sposati con persone di religione cattolica.
Carlo è l'erede al trono e nuovo Re d'Inghilterra
Carlo è il nuovo re d'Inghilterra e sarà incoronato il 6 maggio prossimo.Il primo figlio di Elisabetta II ha preso in mano le redini della Casa reale in seguito alla morte della regina. Dopo le cerimonie funebri per la sovrana defunta, ha tenuto la prima riunione con i consiglieri reali.Il tutto era previsto nel piano "London Bridge" redatto per la morte della regina.
La Regina Elisabetta ha preparato la successione di Carlo già nel mese di febbraio, quando ha indicato Camilla come futura regina consorte assicurandole l'appoggio necessario per evitare problemi al momento del passaggio della Corona. Il Principe Carlo è dunque diventato re all'età di 73 anni. Dopo di lui, la linea di successione coinvolge William e i tre figli che il principe ha avuto con Kate.