Chi ha vinto le elezioni nel Regno Unito 2024, i risultati definitivi e gli eletti alla Camera dei Comuni
Dopo ben 14 anni, i Laburisti tornano a essere il primo partito nel Regno Unito. Alle elezioni anticipate del 4 luglio 2024 il partito Laburista ha infatti ottenuto la maggioranza dei seggi nella Camera dei Comuni, la House of Commons, togliendo il primato al partito dei Conservatori, i Tories. Lo spoglio è ancora in corso, ma già nella notte i Laburisti si sono assicurati il controllo della Camera, conquistando molti più seggi dei 326 necessari: se i primi exit poll parlavano già di un vantaggio schiacciante, il giorno dopo le elezioni il partito Laburista ha 410 seggi, mentre quello Conservatore si ferma a 119.
Questa è stata la prima tornata elettorale dalla Brexit: nell'ultima, quella del dicembre 2019, i Conservatori avevano ottenuto il 43% dei voti, mentre i Laburisti si erano fermati al 32%. I Tories però sono al potere da diversi anni prima, dal 2010, quando hanno preso il potere per poi mantenerlo nelle tre elezioni consecutive. Negli ultimi anni, però, non sono mancati scandali e malcontento, principalmente per la stagnazione economica, che hanno deteriorato i consensi a loro favore. I Laburisti erano già dati in vantaggio nei sondaggi e hanno impostato la loro campagna elettorale contrapponendosi agli avversari e promettendo un cambiamento.
I risultati delle elezioni in UK 2024: i Laburisti tornano al potere
Le elezioni si sono tenute giovedì 4 luglio e le urne sono rimaste aperte dalle 7.00 del mattino fino alle 22.00. I cittadini britannici hanno votato per eleggere i loro rappresentanti nella Camera dei Comuni, l'unica elettiva nel Parlamento del Regno Unito, che resteranno in carica per cinque anni. I seggi totali sono 650, per cui la maggioranza assoluta è fissata a 326.
I Laburisti, mentre lo spoglio si avvicina alla conclusione, possono contare su 392 seggi, contro i 101 dei Tories che subiscono un'emorragia di consensi. I Liberaldemocratici aumentano invece i loro seggi, arrivando per ora a 62.
Il premier viene nominato dal Re dopo le elezioni
Nel sistema britannico il primo ministro viene nominato dal Monarca sulla base del risultato delle elezioni generali: il leader del partito che prende più voti diventa premier. Rishi Sunak, premier uscente che ha convocato le elezioni anticipate, si è infatti trasferito a Downing Street quando ha preso il posto di Liz Truss alla guida dei Tories. Ora che i Laburisti hanno conquistato la maggioranza nella Camera dei Comuni, quindi, il loro leader Keir Starmer sarà nominato primo ministro da re Carlo III. Sunak, che ha subito constatato la sconfitta, è risultato comunque rieletto nella circoscrizione Richmond and Northallerton, nel North Yorkshire.
Come sono eletti i rappresentanti della House of Commons
La legge elettorale britannica è basata su un sistema fortemente maggioritario, definito "first past the post", per cui il candidato che ottiene più voti (anche se non raggiunge la maggioranza assoluta!) in una circoscrizione ottiene il seggio a questa collegato. Si tratta di un meccanismo che chiaramente privilegia i principali schieramenti e che, al contrario, rende molto difficile per i partiti più piccoli ottenere un seggio. Per questa ragione la Camera dei Comuni, e in generale tutto il dibattito politico britannico, è dominato dalla dialettica tra Conservatori e Laburisti, i partiti più importanti.
In questa tornata, anche Nigel Farage è stato ufficialmente eletto deputato alla Camera dei Comuni britannica dopo sette tentativi falliti. Il leader della destra populista di Reform UK ha stravinto nel collegio di Clacton-on-Sea, strappato al Partito conservatore di Rishi Sunak