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Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Chi era Ali Qadi, l’uomo di Hamas che ha guidato il massacro in Israele e ucciso in un raid

Ali Qadi era stato arrestato già nel 2005 in seguito al rapimento e all’uccisione di israeliani ma era stato rilasciato alcuni anni dopo come parte dell’accordo sulla liberazione di ostaggi israeliani. Individuato dagli 007 a Gaza e ucciso in un raid aereo.
A cura di Antonio Palma
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L’esercito israeliano e i servizi segreti israeliani dello Shin Bet hanno annunciato di aver ucciso nelle scorse ore Ali Qadi, l'uomo che avrebbe guidato il massacro di Hamas in Israele una settimana fa. Il 37enne, conosciuto anche come Ali al-Qadi, era considerato il leader delle forze di elite di Hamas, cioè degli uomini che hanno condotto l'attacco alle città israeliane vicino alla Striscia di Gaza lo scorso fine settimana.

Il raid aereo che ha colpito Ali Qadi
Il raid aereo che ha colpito Ali Qadi

Secondo l’intelligence israeliana, Ali Qadi è stato colpito durante uno dei raid compiuti nella notte tra venerdì e sabato nella Striscia di Gaza. Il leader di Hamas sarebbe stato individuato dagli 007 di Tel Aviv e colpito dall’alto dall’aviazione militare israeliana. “Sulla base di informazioni precise dell'IDF e dell'intelligence, gli aerei dell'aeronautica militare hanno ucciso Ali Qadi, un comandante della compagnia del commando "Nukhba" di Hamas, che ha guidato l'attacco terroristico nelle comunità israeliane vicino alla Striscia di Gaza lo scorso fine settimana” spiegano dall’aviazione israeliana, pubblicando il video del bombardamento sul presunto edificio in cui si trovava l’obbiettivo.

Sempre secondo le stesse fonti, Ali Qadi era da tempo nel mirino degli israeliani. Era stato arrestato già nel 2005 in seguito al rapimento e all'uccisione di israeliani ma era stato rilasciato alcuni anni dopo come parte dell'accordo sulla liberazione di Gilad Shalit, il militare franco-israeliano catturato da un commando palestinese a Kerem Shalom, località israeliana non lontana dal confine con la Striscia di Gaza. Il militare venne rilasciato nell’ ottobre del 2011.

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Una fonte interna di Hamas, intervistata dall'AFP, si è rifiutata di commentare la notizia della morte del comandante e non ha fornito informazioni sulla sua sorte. Da Hamas però confermano che il 37enne originario di Ramallah in Cisgiordania, ma residente a Gaza dopo la sua liberazione, era il comandante dell'unità “Nukhba” cioè dell’élite dei combattenti di Hamas.

L'esercito israeliano ha dichiarato di aver ucciso nella notte anche un altro comandante di Hamas. Si tratta di Merad Abu Merad, considerato il capo del sistema aereo di Hamas e cioè del sistema missilistico. “La scorsa notte, il capo del sistema aereo di Hamas a Gaza City, Merad Abu Merad, è stato ucciso da attacchi aerei effettuati da aerei da combattimento dell'IAF” recita un comunicato. "Durante l'attacco, aerei da combattimento dell'IAF hanno ucciso Merad Abu Merad, che era il capo del sistema aereo di Hamas a Gaza City, ed era in gran parte responsabile degli attacchi durante il massacro di sabato" ha dichiarato l'aeronautica israeliana.

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