Chi è Saif al Adel, nuovo capo di Al Qaeda: egiziano, ha addestrato dirottatori dell’11 settembre
Saif al-Adel, 62 anni, sarebbe il nuovo leader di al-Qaeda. Lo dice il Dipartimento di Stato americano confermando che l'estremista egiziano è l'uomo che ha preso il posto di Ayman al-Zawahiri dopo la sua uccisione in un raid aereo a Kabul.
"La nostra valutazione è in linea con quella delle Nazioni Unite: il nuovo leader di al Qaeda, Saif al-Adel, vive in Iran", ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato americano.
Il Dipartimento di Stato lo ha fatto sapere nel corso di una conferenza stampa in cui ha confermato alcune informazioni contenute in un rapporto pubblicato nei giorni scorsi dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Ex colonnello dell'esercito del Cairo, Saif al-Adel per molto tempo è stato indicato come il successore di al-Zawahiri (diventato capo dell’organizzazione dopo l’uccisione di Osama bin Laden), anche se non c'è stato alcun comunicato ufficiale del gruppo terroristico in merito.
È considerato come una minaccia reale e potente, con comprovate capacità organizzative che gli hanno fatto guadagnare ampio rispetto all'interno dei circoli estremisti islamici.
Negli anni Ottanta è entrato nella Jihad islamica egiziana ed è stato accusato degli attacchi del 1998 alle ambasciate statunitensi nell'Africa orientale. Al-Adel ha anche addestrato alcuni dei dirottatori dell'11 settembre.
Secondo il portavoce del Dipartimento di Stato americano Ned Price il 62enne egiziano si troverebbe nella Repubblica islamica iraniana: a suo dire, "l'offerta di un luogo sicuro ad al-Qaeda è solo un altro esempio dell'ampio sostegno che l'Iran fornisca al terrorismo e delle sue attività destabilizzando in Medioriente e oltre".
Gli Stati Uniti offrono una ricompensa fino a 10 milioni di dollari per informazioni che portino all'arresto del nuovo capo di Al Qaeda.