Chi è Lewis M. Eisenberg, nominato da Trump ambasciatore Usa in Italia
Sarà Lewis M. Eisemberg il nuovo ambasciatore americano in Italia. Lo ha annunciato la Casa Bianca in una nota. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sciolto la riserva e ha fatto il nome del prossimo ambasciatore degli Stati Uniti nel nostro Paese che prenderà il posto di John R. Philips che ha rassegnato le sue dimissioni nel gennaio del 2017 alla vigilia dell'insediamento dello stesso Trump alla Casa Bianca. Il nome di “Lew” Eisenberg circolava da tempo e ora la nomina di Trump deve essere ratificata dal Senato.
Gli studi e il passato alla Goldman Sachs – La Casa Bianca ha ricordato che Eisenberg, uno dei principali finanziatori del partito repubblicano amico personale del Presidente, cofondatore e managing partner della Ironhill Investments, è stato per sei anni presidente della Port Authority di New York e New Jersey. Nato in Illinois nel 1942 da una famiglia ebraica, ha studiato alla Cornell University di New York negli anni '60, poi ha iniziato la sua carriera a Wall Street, a Goldman Sachs, dal 1966 al 1989, dove fu nominato partner nel 1978 e lasciò quando co-dirigeva la divisione equity.
Einsenberg ha gestito la raccolta fondi del comitato nazionale repubblicano per le presidenziali di Trump – Eisenberg è noto per il ruolo di spicco che ha avuto nella elezione di Tump, con efficacissime raccolte fondi durante la campagna elettorale, che da moderato gli hanno conferito una certa autorità nell'avvicinare l'establishment moderato al tycoon, contribuendo in maniera incisiva nella sua elezione. Nell'ambito della sua attività politica è significativa la fondazione del Republican leadership council, un gruppo politico che si definisce fiscalmente conservatore e socialmente inclusivo, a conferma del suo posizionamento da moderato all'intermo del Grand old party.