Chi è l’autore della strage all’asilo: ex agente licenziato per droga, bimbi uccisi a coltellate nel sonno
L’autore della strage all’asilo in Thailandia si chiamava Panya Kamrab ed era un ex agente di polizia licenziato per droga. Secondo quanto hanno comunicato dalle autorità locali, il 34enne era stato licenziato a giugno scorso per possesso di metanfetamine ed era apparso in tribunale proprio giovedì mattina con l'accusa di possesso e consumo di droga.
Testimoni hanno detto che l’ex tenente colonnello era in un evidente stato di agitazione quando intorno a mezzogiorno è arrivato nell'asilo nel nord-est della Thailandia, nella provincia di Nong Bua Lamphu, facendo una strage.
Era lo stesso asilo in cui accompagnava ogni giorno il figlio che però era a casa quando il 34enne è entrato armato con un fucile, una pistola e un coltello, secondo l'emittente pubblica thailandese.
Secondo quanto ricostruito finora, prima ha sparato a personale e insegnanti della scuola, poi si è accanito sui bimbi che dormivano sulle brandine dopo il pranzo, massacrandoli a coltellate.
Mentre lasciava l'asilo, infine l’ex poliziotto ha sparato ai passanti dalla sua auto prima di tornare a casa dove ha ucciso anche moglie e figlioletto prima di suicidarsi.
Il bilancio è drammatico: Trentotto persone assassinate, la maggior parte delle quali bambini piccoli uccisi a coltellate. Sono cinque i dipendenti dell’asilo uccisi, inclusa una donna incinta di otto mesi, 22 i bambini morti. Altre persone sono state uccise fuori o lungo la strada. Oltre alle decine di morti, dodici persone sono rimaste ferite e sono in cura in ospedale.
Terribile le prime testimonianze raccolte dai media locali. Un'insegnante ha rivelato a Thai Rath TV di aver visto Panya aprire il fuoco nel parcheggio prima di dirigersi verso la scuola materna. "L’ho implorando ma continuava a caricare l’arma, quindi sono corsa sul retro e abbiamo chiuso la porta, siamo corsi fuori dalla finestra. In quel momento i bimbi tra due e quattro anni dormivano” ha raccontato.
Altri insegnanti hanno provato a sbarrargli le porte ma lui ha sparato a chiunque si trovasse davanti. Altri testimoni hanno raccontato che anche in strada, durante la fuga, ha speronato auto e moto cercando lo scontro e causando diversi incidenti e feriti.