Chi è il miliardario Scott Bessent, nominato segretario del Tesoro da Trump e perché non piace a Musk
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha scelto Scott Bessent per guidare il dipartimento del Tesoro. Lo hanno riferito fonti anonime alla CNN e al Wall Street Journal.
A 62 anni, Bessent è un miliardario della Carolina del Sud. Ha fondato la società di investimento Key Square Capital Management ed è stato chief investment officer alla Soros Fund Management dal 2011 al 2015. Prenderà il posto di Janet Yellen alla guida del Tesoro americano.
"Sono molto lieto di nominare Scott Bessent come 79° Segretario del Tesoro degli Stati Uniti", ha detto Trump sui social. E poi ha aggiunto: "Scott è ampiamente rispettato come uno dei principali investitori internazionali e strateghi geopolitici ed economici del mondo."
Al Tesoro la nomina più attesa di Trump: chi è Scott Bessent
Negli ultimi mesi, è diventato il principale consulente economico del magnate newyorkese, nuovo presidente della Casa Bianca, difendendolo durante tutta la campagna elettorale sulla proposta di introdurre dazi elevati, nonostante l'opposizione di Wall Street, preoccupata per le potenziali guerre commerciali e l'aumento dei costi per gli americani.
Per i media USA, la ‘folgorazione' per Trump sarebbe avvenuta quando Bessent affermò che, secondo le previsioni, il mercato azionario sarebbe crollato se Kamala Harris avesse vinto le elezioni. Recentemente, il nuovo capo del Tesoro americano ha scritto un editoriale per il Wall Street Journal, in cui respinge l'argomento di un gruppo di premi Nobel, secondo cui l'agenda economica del Presidente USA avrebbe avuto un impatto negativo sull'economia interna.
Ma Trump piace anche perché è un grande sostenitore delle criptovalute, che ha recentemente abbracciato con entusiasmo dopo anni di critiche.
Perché non piace ad Elon Musk
La scelta di Bessent non è stata facile. Il nuovo segretario del Tesoro ha dovuto superare altri candidati di rilievo, come l’amministratore delegato di Apollo Global Management Marc Rowan e l’ex governatore della Federal Reserve Kevin Warsh.
Ma soprattutto ha dovuto scontrarsi con Elon Musk, il principale consigliere di Trump, che al Tesoro avrebbe preferito Howard Lutnick, amministratore delegato di Cantor Fitzgerald e co-presidente del team di transizione di Trump, poi dirottato sul dipartimento del Commercio.
Il boss di Tesla e X ha detto di considerare Bessent "una scelta di business as usual". I critici, invece, hanno accusato la sua collaborazione con George Soros e lo hanno attaccato, sostenendo che non avesse fatto abbastanza per sostenere l'impegno di Trump nell'introdurre tariffe rigide.