Chi era Hamish Harding, l’avventuroso miliardario morto sul sottomarino in visita al Titanic
Hamish Harding, miliardario britannico, è uno dei cinque passeggeri morti a bordo del Titan, il sottomarino che stava esplorando il relitto del Titanic quando se ne sono perse le tracce nelle profondità dell'Oceano Atlantico. Con lui anche l’esperto di relitti marini Paul-Henri Nargeolet, il presidente della Ocean Gate Expeditions (l’azienda che organizza le spedizioni negli abissi per ammirare ciò che resta del transatlantico affondato nel 1912), Stockton Rush, l'uomo d'affari Shahzada Dawood, e suo figlio Suleman.
Hamish Harding e la sua passione per l'aviazione
Harding, 58 anni, è il fondatore di Action Group e membro della presidenza di Action Aviation, una compagnia aerea legata agli Emirati Arabi Uniti.
L'aviazione è sempre stata la sua grande passione, portandolo dal 9 all'11 luglio 2019 a far parte del volo One More Orbit, che ha stabilito un nuovo record di velocità per la circumnavigazione più rapida della Terra attraverso i due poli geografici. È poi stato fra i primi passeggeri a volare nello spazio, il 4 giugno 2022, a bordo del New Shepard nel corso della missione Blue Origin NS-21.
Le altre imprese di Harding
L'uomo d'affari inglese ha alle spalle diverse imprese di questo tipo.
Lo scorso anno si era recato nello spazio col quinto volo commerciale di Blue Origin, la società spaziale di Jeff Bezos e due anni fa aveva toccato il punto più profondo della Fossa delle Marianne, il Challenger Deep, in un sottomarino stabilendo il record mondiale per la massima lunghezza percorsa e il massimo tempo trascorso a piena profondità dell’oceano.
Nel 2016 ha accompagnato ha visitato il polo Sud diverse volte, l'ultima in compagnia dell'astronauta Buzz Aldrin il secondo uomo ad aver camminato sulla Luna nella missione Apollo 11) che ad 86 anni è diventato l’uomo più vecchio a raggiungere il Polo Sud.
La scomparsa del Titan e il suo ultimo messaggio
L'ultima impresa è quella a bordo del Titan. Questa volta il miliardario inglese ha staccato un assegno da 250mila dollari e si è unito all’immersione del piccolo sommergibile della Ocean Gate Expeditions.
Ora, Hamish Harding – che in questa traversata ricopre il ruolo di "mission specialist" – risulta disperso, dopo aver scritto sul proprio profilo Facebook:
Sono in compagnia di un paio di leggendari esploratori che si sono immersi per vedere il Titanic trenta volte dagli anni Ottanta ad oggi.
La missione, in effetti, non era una novità. La compagnia privata Ocean Gate Expeditions, che chiede 250.000 dollari a persona per partecipare, aveva già organizzato due missioni quest'anno, entrambe terminate senza problemi.
Aggiornato il 23 giugno dopo la notizia dell'implosione del sottomarino