Chi è Angelo Zen, l’italiano disperso dopo il terremoto che ha colpito Turchia e Siria
Si chiama Angelo Zen ed è originario della provincia di Vicenza il cittadino italiano che risulta disperso in Turchia dopo il violento terremoto che ha colpito la zona del Paese al confine con la Siria nella notte tra domenica e lunedì.
"Manca soltanto un italiano che non siamo riusciti a contattare. Si tratta di Angelo Zen, della provincia di Vicenza, siamo in contatto costante con la famiglia", ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg3 in collegamento dall'Unità di crisi della Farnesina. La famiglia da domenica non è più riuscita a mettersi in contatto con lui.
È stato uno dei suoi due figli a dare l'allarme dopo aver tentato inutilmente di mettersi in contatto con il genitore non appena sono giunte le notizie delle violente scosse che hanno colpito la penisola anatolica.
Stando alle informazioni della stampa locale, il sessantenne di Martellago, specializzato in manutenzione di macchine industriali, soggiornava in un albergo di Kahramanmaras andato completamente distrutto dopo la scossa di magnitudo 7.8 registrata la scorsa notte, che ha già provocato oltre 5mila vittime secondo il bilancio ufficiale in continuo aggiornamento. L'uomo si trovava in Turchia per motivi di lavoro. Ma non si sa dove si trovasse precisamente nel momento in cui si è verificato il sisma.
Tajani ha aggiunto che si tratta di un imprenditore veneto che "lavorava in Turchia nel settore delle macchine, probabilmente era in contatto e stava lavorando con imprese turche per organizzare probabilmente delle vendite" e ha sottolineato che Kahramanmaras è una città grande come Torino, che per questo "è difficile trovare una persona in una città così grande dove sono caduti molti palazzi" e "c'è molta confusione".
Trattandosi di una delle aree più colpite dal terremoto della scorsa notte, avere informazioni è complicato anche perché "non ci sono collegamenti telefonici, né via Internet è possibile raggiungere le persone", ha aggiunto il numero uno della Farnesina.
Sempre Tajani ha chiesto ai media di rispettare la privacy della famiglia in un momento complicato. "Chiediamo a tutti gli organi di stampa la massima riservatezza e rispetto per questa famiglia in attesa di sapere dov'è nostro il connazionale Angelo Zen".
Zen aveva abitato per molti anni a Romano d’Ezzelino in provincia di Vicenza, dove vive ancora un figlio, prima di trasferirsi a Martellago (Venezia) assieme alla moglie.