Cento soldati ucraini sono in USA per addestrarsi nell’impiego dei missili Patriot
"Il training dei soldati ucraini per utilizzare i Patriot è iniziato e durerà diversi mesi". Lo ha reso noto ieri il portavoce del Pentagono, Pat Ryder, in un incontro con la stampa sull'addestramento delle forze di Kiev a Fort Sill, in Oklahoma.
I soldati ucraini coinvolti nell'addestramento sono un centinaio: verranno formati non solo ad utilizzare correttamente le batterie Patriot, ma anche ad effettuare efficacemente la manutenzione necessaria in autonomia.
Mesi fa l'Ucraina ha richiesto agli Stati Uniti il sistema di difesa missilistica terra-aria Patriot, arma in grado di colpire aerei, missili da crociera e missili balistici a corto raggio. Nel corso della sua visita di fine dicembre negli Stati Uniti, il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che le batterie avrebbero fatto una differenza significativa nel rafforzare le difese di Kiev contro l'invasione russa in un periodo in cui Mosca lanciava centinaia di attacchi missilistici al giorno contro infrastrutture energetiche.
Anche l'Olanda invierà una batteria Patriot
Nel frattempo ieri il primo ministro olandese Mark Rutte, in visita alla Casa Bianca, ha annunciato che anche i Paesi Bassi daranno il loro contributo fornendo all'Ucraina una batteria Patriot. Gli accordi con americani e tedeschi non sono ancora stati finalizzati, ma il premier ha voluto già annunciarlo. "L’idea è: non solo formazione, ma anche attrezzatura".
Secondo Rutte "l'Occidente ha tutte le ragioni" per sostenere militarmente l'Ucraina. "Non solo i nostri valori sono sotto attacco qui, ma la situazione influirebbe anche direttamente sulla nostra sicurezza se la Russia dovesse avere successo in Ucraina, quindi ciò non deve accadere".
Gli alleati dell'Ucraina sono sotto pressione da parte di Kiev affinché forniscano più sistemi di difesa aerea dopo che sabato un missile russo ha colpito un condominio nella città orientale di Dnipro, uccidendo almeno 45 persone, tra cui sei bambini.