Caso Pistorius, la procura incontra Apple: cerca prove sul suo iPhone
I procuratori sudafricani che indagano sul caso dell'omicidio di Oscar Pistorius hanno manifestato l'intenzione di incontrare i funzionari della Apple negli Stati Uniti per capire come avere accesso a prove potenzialmente fondamentali contenute nell’iPhone dell’atleta paralimpico. Pistorius ha sostenuto di aver dimenticato la password del suo cellulare, uno degli oggetti trovati dagli investigatori nella sua villa dove il 14 febbraio 2013 avrebbe sparato a Reeva Steenkamp. Lo ha reso noto il portavoce della procura nazionale del Sudafrica, Nathi Mncube, ricordando come gli inquirenti avevano cercato l’aiuto di Apple tramite l’Fbi fin dall’anno scorso. "Può solo essere un ulteriore elemento aggiuntivi alle prove che già abbiamo", ha detto Mncube in un'intervista con la stazione TV dell'ENCA . "Non può essere pregiudizievole per il nostro caso. Le persone interessate, qualora la prova fosse utile per noi, sono quelle della difesa . Noi abbiamo la responsabilità di renderlo disponibile a loro, così che si possano preparare anche per il processo". L'accusa sostiene che Pistorius ha litigato con la fidanzata prima di ucciderla e le informazioni sull'iPhone dell'atleta potrebbe far luce sugli eventi avvenuti prima dell'alba.Pistorius afferma di avere sparato convinto che nella toilette, la cui porta era chiusa, ci fosse un ladro.