Casa Bianca ribadisce: “Per noi Putin è corrotto”
Dopo che nei giorni scorsi la Bbc aveva riportato le dichiarazioni di Adam Szubin, sottosegretario facente funzione al Tesoro Usa con delega su terrorismo e crimini finanziari, che aveva accusato il presidente russo Vladimir Putin di essere corrotto sostenendo che Washington lo saprebbe da molto tempo, una conferma è arrivata da parte del portavoce della Casa Bianca Josh Earnest. Nel corso del suo briefing quotidiano il portavoce ha detto che il giudizio di un dirigente del dipartimento del tesoro Usa che il presidente russo Putin è corrotto “riflette al meglio la visione dell’amministrazione” Obama. Szubin aveva lanciato il suo attacco diretto al capo del Cremlino qualche giorno fa nel corso di un'intervista alla Bbc. “Lo abbiamo visto arricchire i suoi amici, i suoi alleati più stretti e marginalizzare coloro che non vedeva come amici servendosi dei mezzi dello stato. Che si trattasse della ricchezza energetica russa o di contratti statali, dirigeva tutto verso coloro che credeva lo potessero aiutare, escludendo chi non lo avrebbe fatto. Per me questa è l'immagine della corruzione”, aveva detto Szubin.
Ira del Cremlino – Il Cremlino ha reagito a quella che considera una “accusa ufficiale” sostenendo che essa “getta un'ombra sul ministero del Tesoro Usa”. Mai prima l'amministrazione Obama era stata così esplicita nel puntare il dito contro il presidente russo. La tensione fra Usa e Russia è alta soprattutto per l’intervento deciso dal Cremlino in Siria e il sostegno dato al presidente Assad e per la guerra in Ucraina. Per Putin quella giunta dalla Casa Bianca è la seconda dura accusa arrivata da un governo occidentale negli ultimi tempi. Solo una settimana fa il premier inglese Cameron aveva parlato di un suo diretto coinvolgimento nell'omicidio dell’ex agente del Kgb Alexander Litvinenko.
