Carlo diventa Re e licenzia i servitori, la lettera durante corteo funebre della Regina
Mentre il Regno Unito piangeva la morte della Regina Elisabetta e salutava l’arrivo del nuovo Re Carlo III, per un gruppo di sudditi è arrivata una comunicazione pessima quanto inattesa: la lettera di preavviso di licenziamento per ordine dello stesso nuovo Sovrano. Come ha rivelato il Guardian, Carlo infatti avrebbe deciso di disfarsi di buona parte dei suoi servitori e dipendenti in vista del trasferimento nel palazzo reale di Bucking palace.
Il licenziamento riguarda circa un centinaio di dipendenti di Clarence House, palazzo di proprietà della Monarchia che è stata prima residenza della Regina Madre e poi dimora ufficiale di Carlo dal 2002 e che ora il nuovo Re lascerà per trasferirsi nel palazzo reale.
Secondo lo stesso quotidiano, le lettere di preavviso sono arrivate in un momento decisamente inaspettato per i dipendenti di Carlo e cioè mentre era in corso il rito funebre per la regina nella cattedrale di St Giles a Edimburgo, lunedì scorso. Mentre Carlo e la famiglia reale accorrevano in Scozia, infatti, al personale domestico, ai segretari privati e ai dipendenti dell’ufficio finanziario e del team di comunicazione di Clarence House sono arrivate le comunicazioni di allerta per un imminente licenziamento.
La lettera, a firma di Sir Clive Alderton, il principale aiutante di Carlo, ha scosso i servitori tra cui molti con una anzianità di servizio di decenni. “Sono tutti assolutamente scossi, compresi i segretari privati e la squadra senior. Tutto il personale ha lavorato fino a tardi ogni notte da giovedì e non se lo aspettava” hanno rivelato fonti interne al giornale britannico.
"Il cambio di ruolo per i nostri datori significherà anche un cambiamento per la nostra famiglia … Il lavoro precedentemente svolto in questa famiglia a sostegno degli interessi personali, delle precedenti attività e della famiglia dell'ex principe di Galles non verrà più svolto a Clarence House che sarà dismessa. Si prevede quindi che non saranno più necessari incarichi svolti principalmente a Clarence House” recita il messaggio diffuso dal Guardian. In carica potrebbero rimanere solo i consiglieri stretti e personali di Carlo e Camilla.
Al momento ovviamente la decisione non è definitiva e un portavoce di Clarence House ha dichiarato che saranno messi in campo tutti gli sforzi per trovare una nuova sistemazione al personale. “Il nostro personale ha svolto un servizio lungo e leale e, sebbene alcuni esuberi saranno inevitabili, stiamo lavorando urgentemente per identificare ruoli alternativi per il maggior numero di dipendenti” ha dichiarato il portavoce.