Caraibi, nella notte terremoto di magnitudo 7.2: 30 volte più forte di quello di Norcia
Una violentissima scossa di terremoto di magnitudo 7.2 è stata registrata alle 20:51 di ieri, ora locale (le 3:51 in Italia) nel mar dei Caraibi, tra le isole Cayman e Honduras. Immediatamente è stato diramato un allarme tsunami che coinvolge le isole Cayman, l'Honduras, Porto Rico, le isole Vergini, Messico, Belize, Cuba e Giamaica. Secondo lo tsunami warning center americano, in seguito al sisma potrebbe esserci un innalzamento del mare anche di un metro con onde che potrebbero raggiungere Messico, Cuba e Honduras. Le prime coste ad essere raggiunte dalle onde anomale – specifica il Ptwc – dovrebbero essere quelle delle isole di Grand Cayman e Cayman Brac, di Puerto Cortes in Honduras e di Cozumel in Messico. La paura è durata fortunatamente solo poche ore, visto che l'allarme tsunami è rientrato.
Il terremoto di magnitudo 7.2 nei Caraibi ha sprigionato un'energia quasi 30 volte superiore a quella del terremoto di Norcia del 30 ottobre 2016. Lo ha provocato l'attivazione della faglia lunga quasi 100 chilometri che divide la placca caraibica da quella del Nord America: i lembi sono scivolati l'uno contro l'altro con un movimento orizzontale di quasi 10 metri, che potrebbe generare tsunami minori. Lo ha detto all'ANSA Carlo Doglioni, presidente dell' Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
L'epicentro del terremoto è stato individuato a 202 chilometri da Barra Patuca, in Honduras e a 307 chilometri a sud ovest di George Town, nelle isole Caiman. Il sisma è si è scatenato sotto la superficie del mare, ad una profondità di circa 10 chilometri. Nella capitale dell'Honduras, Tegucigalpa, si sono infranti i vetri delle finestre, mentre sulle coste interessate dall'allarme tsunami si sta provvedendo a far evacuare le persone. Non si hanno al momento segnalazioni di danni a persone o cose in seguito alla scossa. La costa nordorientale dell'Honduras è scarsamente popolata, in prevalenza coperta da riserve naturali. Alcune persone nella capitale Tegucigalpa hanno dichiarato di non aver avvertito la scossa. Il presidente Juan Orlando Hernandez tramite Twitter ha dichiarato che l'Honduras ha attivato il suo sistema di emergenza e ha chiesto alle persone di mantenere la calma.
