Allarme caldo e incendi in Europa, gli esperti: “Peggiorerà in settimana, rischi per la salute”
Dalla Spagna alla Svizzera, passando per la Germania, la Grecia e, ovviamente, per l'Italia, non si arresta l'ondata di caldo che sta raggiungendo picchi mai toccati, complice l'arrivo dell'anticiclone Cerbero, con le temperature che hanno superato i 45 gradi centigradi. Oggi, martedì 18 luglio, passerà alla storia come una delle giornate più roventi dell'estate 2023.
Hannah Cloke, scienziata del clima e professoressa all'Università di Reading, ha paragonato l'effetto che stiamo osservando in questi giorni a quello di un gigantesco forno sul Mediterraneo. "La bolla di aria calda che si è gonfiata sull'Europa meridionale ha trasformato l'Italia e i paesi circostanti in un gigantesco forno per la pizza. L'aria calda che è arrivata dall'Africa è ora ferma, con condizioni di alta pressione stabilizzate, il che significa che il calore nel mare, nella terra e nell'aria calda continua a crescere", ha spiegato alla CNN.
E, intanto, l'Organizzazione meteorologica mondiale ha lanciato un avvertimento: l'ondata di caldo in corso nell'emisfero settentrionale, dal Nord America alla Asia, passando proprio per l'area del Mediterraneo, "è destinata a intensificarsi questa settimana, causando un aumento delle temperature notturne e portando a un aumento del rischio di attacchi di cuore e decessi".
In Spagna superati i 44 gradi centigradi, brucia la Grecia
Complice l'arrivo dell'anticiclone africano cerbero, le temperature in Europa dovrebbero avvicinarsi o addirittura superare il record del continente di 48,8 gradi stabilito nel 2021, secondo l'ESA. Tra le situazioni più difficili c'è quella della Grecia, dove le temperature hanno superato i 40 gradi e le autorità sono state costrette a chiudere già nei giorni scorsi l'Acropoli di Atene.
Numerosi sono gli incendi che sono stati segnalati nel Paese, tra cui uno vicino Corinto. Secondo il sindaco del comune di Loutraki, 1.200 bambini sono stati evacuati dai campeggi estivi in cui si trovavano a seguito di un incendio boschivo scoppiato nella località, che si trova a circa 4 km a nord-est di Corinto. Altri grossi incendi a Kouvaras, circa 50 chilometri a est di Atene.
Non va meglio in Spagna: le temperature nelle città di Siviglia, Cordoba e Granada hanno raggiunto i 40 gradi. Anche la regione normalmente più fresca della Navarra, nel Nord del paese, sta sperimentando temperature fino a 40 gradi. E anche qui non sono mancati gli incendi, come quello che è divampato a La Palma, alla Canarie, dove sono stati bruciati 4.650 ettari, distrutte 20 case e evacuate migliaia di persone.
Incendi sulle Alpi Svizzere
Il fuoco è arrivato anche sulle Alpi Svizzere. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per spegnere un incendio divampato ieri sera nell'area dell'Alto Vallese, vicino al confine con l'Italia.
Quasi 200 persone e diversi elicotteri sono stati coinvolti nel tentativo di spegnere il rogo che si è diffuso rapidamente sul fianco della montagna a Bitsch anche a causa del forte vento. Secondo il comandante dei pompieri e responsabile dell'intervento Mario Schaller, "gli alberi si sono trasformati in fiaccole ed è una situazione davvero pericolosa".
Si teme anche per il valore protettivo di questa foresta: senza alberi, la caduta di massi potrebbe colpire i villaggi a valle. I residenti delle comunità di Ried-Möel e Oberried, nonché dei villaggi di Flesche e Obere-Eichen/Bitsch, sono stati sfollati. La strada Ried-Mörel è stata chiusa fino a nuovo ordine.