Cade dalla barca e si ferisce a una gamba: muore pochi giorni dopo ucciso dal batterio carnivoro
Un uomo del Michigan, James Hewitt, è morto all'età di 56 anni dopo essere stato infettato da un batterio "mangia carne". La sua compagna, Leah Delano, ha raccontato nel dettaglio cosa è accaduto quando il fidanzato è partito per la Florida, chiamato da un amico che chiedeva aiuto nel sistemare casa dopo i danni causati dall'uragano Ian. James Hewitt è caduto in un canale dalla barca del suo amico graffiandosi ad una gamba ed è stato colpito dal "Vibrio vulnificus", un batterio che infetta ferite esposte all'acqua di mare contaminata.
Cosa è successo a James Hewitt
James Hewitt aveva raggiunto il suo amico in Florida per aiutarlo a sistemare la sua casa dopo i danni provocati dall'uragano Ian: era in barca con altre persone per rimuovere i detriti dell'inondazione, quando, è caduto in acqua provocandosi un graffio alla gamba. Il giorno successivo, come raccontato dalla fidanzata Leah Delano al The Washington Post, l'uomo aveva la gamba molto gonfia e la temperatura sempre più alta. Così, dopo la corsa in ospedale e la diagnosi che segnava una forma di sepsi, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Tre giorni dopo la caduta e la conseguente ferita è morto, infettato dal Vibrio vulnificus.
Il batterio carnivoro legato all'uragano Ian
Leah Delano ha spiegato che il compagno era stato colpito dal batterio Vibrio Vulnificus, un batterio mangia carne che si trova nelle acque salate e calde, che uccide una persona su cinque tra quelle infettate e che segue la scia dell'uragano Ian. Secondo il Dipartimento della Salute in Florida quest'anno si sono registrati più di 60 casi di infezione, di cui almeno 27 da quando l'uragano ha colpito lo Stato americano. Se il Vibrio entra nel flusso sanguigno di una persona attraverso una ferita può causare sepsi, shock e insufficienza d'organo. Se ingerito mangiando crostacei crudi o poco cotti causa vomito e diarrea.