Bullismo a scuola: “Sei brutta e grassa”. 13enne si uccide
Sta facendo molto discutere in Spagna il caso del suicidio di una 13enne di Murcia. La giovane si è impiccata nella sua camera dopo essere stata presa di mira da alcuni suoi compagni di scuola per il suo aspetto fisico. “Lucia, figlia unica, che viveva con i genitori a Murcia, era tormentata da tempo per il suo aspetto dai coetanei” si legge sui media iberici. Aveva chiesto aiuto ed era stata trasferita da poco ad una nuova scuola, il liceo Francisco Cascales di Murcia. Non era la prima volta. Secondo quanto scrive ABC, la giovane già da tempo era vittima di bullismo, tuttavia non mai aveva presentato una denuncia formale.
Sembra che la giovane abbia scritto anche una lettera in cui spiegava le ragioni del suo folle gesto, trovata da una bidella dell’istituto che frequentava, poi consegnata ai genitori. Fonti del Ministero della Pubblica Istruzione hanno confermato che a maggio la famiglia della giovane aveva chiesto di farle cambiare scuola dall’Instituto Ingeniero Juan de La Cierva al Licenciado Francisco Cascales di Murcia. Purtroppo la situazione non è mai cambiata. “Le dicevano che era brutta, che era grassa” hanno rivelato alcune fonti vicine alla famiglia. Sulla vicenda ha avviato una inchiesta il Gruppo Minori della polizia, che oggi ha raccolto la testimonianza dei genitori.