Bruxelles, poliziotto accoltellato vicino alla Grand Place. Media: “Gridava Allah Akbar”

Un poliziotto è stato ferito a coltellate questa mattina nel centro di Bruxelles, in Belgio. L’attacco è avvenuto intorno alle 5.30 del mattino davanti alla sede del commissariato centrale vicino la pizza centrale Grand Place. Secondo il quotidiano online “Dernière Heure”, l'aggressore avrebbe gridato “Allah Akbar” (la frase ormai quasi esclusivamente associata all’estremismo islamico spesso pronunciata prima di attentati terroristici) mentre accoltellava l’agente, ma la polizia non ha confermato tale notizia. L'assalitore è stato poi fermato da un altro poliziotto che gli ha sparato. Sia la vittima che l'aggressore sono stati portati in ospedale ma nessuno dei due sarebbe in pericolo di vita. Il poliziotto sarebbe stato ferito al collo.
L’assalitore non è noto come vicino ad ambienti estremisti – Dai primi accertamenti è emerso che l'uomo era noto per traffico d'armi ma non per terrorismo, anche se il caso viene trattato come potenzialmente terroristico dato il target dell'attacco. Il ministro dell'Interno belga ha commentato l'episodio parlando di "un attacco vigliacco contro i nostri poliziotti". L’attacco di stamane vicino la Grand Place di Bruxelles è avvenuto mentre è in corso la visita in Belgio del presidente francese Emmanuel Macron e della moglie Brigitte. Più tardi è prevista la visita di Macron nel quartiere Molenbeek a Bruxelles, da dove arrivavano i terroristi responsabili degli attacchi di Parigi del 2015.