Brondy, 2 anni: gli resta un mese di vita, genitori e amici festeggiano il Natale in anticipo
Si chiama Brody, ha appena due anni ed ha già trascorso 98 giorni in ospedale a causa di una gravissima malattia: i medici sono stati estremamente chiari coi genitori quando, alcune settimane fa, hanno detto loro che non ci sarebbe stato nulla da fare per il piccolo, e che il tumore che aveva non sarebbe potuto guarire in nessun modo. Per questo il padre e la madre di Brody hanno deciso di rendere indimenticabili i suoi ultimi giorni di vita, coinvolgendo amici e vicini di casa e decidendo, tutti insieme, che avrebbero festeggiato il Natale in anticipo. Brody, infatti, il 25 dicembre non ci sarà più, ma non per questo non deve vivere le gioie e la spensieratezza del ricevere i regali.
La storia del bambino ha finito per fare il giro del mondo e la decisione dei suoi genitori di rendere indimenticabili le ultime sue settimane di vita sta avendo un enorme successo: i vicini del bambino si sono incontrati e hanno anche deciso – innanzitutto – di decorare le loro abitazioni con luci, festoni e pupazzi natalizi. Hanno inoltre inviato decine di cartoline di auguri a Brody. In un post di Facebook, il padre del piccolo ha spiegato che il bimbo non ha idea di quanto sia malato e che quello che vuole è "divertirsi e godersi ogni minuto. È felice, si sta godendo la vita – ha raccontato sui giornali statunitensi – è così che passeremo i nostri giorni, lavoro ogni giorno per renderlo felice".
Non si sa in realtà quanto tempo sia rimasto a Brody: potrebbe essere questione di giorni o di mesi, ma di sicuro non guarirà e – per quanto possibile – i suoi familiari hanno accettato ciò che il destino ha loro riservato. Nei giorni scorsi è stata aperta una raccolta fondi allo scopo di poter acquistare un mucchio di regali per Brody e fargli vivere il più emozionante Natale possibile, che sarà purtroppo anche l'ultimo.