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Brasile, sparatoria tra banditi e polizia in strada: 10 mila studenti bloccati nelle scuole

Violento conflitto a fuoco tra forze di polizia e banditi a Rio de Janeiro con l’intervento di mezzi blindati dell’esercito.
A cura di Antonio Palma
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Scena da film di guerra per le strade di Rio de Janeiro in Brasile. Un violento conflitto a fuoco tra forze di polizia e banditi infatti ha costretto le autorità a chiudere alcune importanti arterie stradali della città che costeggiano una favela, oltre a bloccare nelle scuole della zona circa diecimila studenti. Il conflitto a fuoco tra bande criminali e forze speciali della polizia brasiliana è durato infatti quasi un'ora con tanto di violenti blitz e l'intervento di mezzi blindati dell'esercito. Ovviamente scene di panico tra gli abitanti della zona e gli automobilisti che percorrevano l'Avenida Brasil presi tra due fuochi. Dopo che l'arteria stradale è stata chiusa al traffico, le auto bloccate sul posto hanno iniziato a invertire il senso di marcia  e cominciato a percorrerla contromano per mettersi al riparo dallo scambio di colpi di arma da fuoco.

Uccisi due uomini armati

Al termine della violenta operazione la polizia brasiliana ha fatto sapere che sono rimasti uccisi due uomini armati provenienti dal "Conjunto da Mare", un vasto territorio circa dieci chilometri quadrati a ridosso dell'aeroporto internazionale di Rio de Janeiro in cui sorgono 15 favelas controllate dai narcotrafficanti. Fortunatamente non si segnalano conseguenze o feriti per gli automobilisti intrappolati in zona così come non vengono segnalate conseguenze per gli studenti rimasti bloccati per precauzione nelle scuole.

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