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Brasile choc, umiliano e pestano una 19enne in strada: poi le incidono una svastica sulla pelle

Una ragazza brasiliana di 19 anni è stata brutalmente aggredita da tre uomini che le hanno inciso una svastica sul fianco. La vittima indossava una maglietta con la scritta “EleNão!” (Lui no!”), lo slogan delle donne contrarie a Bolsonaro, il candidato di estrema destra alle elezioni presidenziali in Brasile. La giovane ha denunciato l’accaduto alla polizia però per gli agenti l’emblema nazista sarebbe in realtà il simbolo buddista della pace e della fratellanza.
A cura di Mirko Bellis
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La svastica incisa sul fianco della giovane aggredita a Porto Alegre
La svastica incisa sul fianco della giovane aggredita a Porto Alegre

Prima l’hanno insultata e picchiata e poi, mentre la tenevano immobilizzata, le hanno inciso una svastica sul fianco. E’ la terribile aggressione avvenuta contro una ragazza di 19 anni di Porto Alegre, nello Stato Rio Grande do Sul. La violenza è avvenuta lunedì sera nel quartiere Cidade Baixa, una zona molto movimentata della città. Da quanto è emerso finora, tre uomini hanno cominciato ad offendere la giovane alla fermata di un autobus quando hanno visto che indossava una maglietta con la scritta “EleNão!” (“Lui no!”), lo slogan scandito in piazza dal movimento delle donne contrarie a Jair Bolsonaro, il candidato di estrema destra alle presidenziali brasiliane. Gli aggressori non si sono limitati ai pugni e, dopo averla afferrata per le braccia, uno dei tre ha inciso il simbolo nazista sulle costole della vittima.

La ragazza portava uno zaino con la scritta Lgbt e, per i difensori dei diritti omosessuali, si tratterebbe di un aggressione omofoba. “E’ stata picchiata e umiliata in mezzo alla strada. Due uomini la tenevano ferma, mentre il terzo le incideva una svastica sul fianco”, ha riferito la giornalista brasiliana Ady Ferrer su Facebook. “Il simbolo di uno dei regimi più crudeli della storia, che ha ucciso ebrei, zingari, comunisti e omosessuali – ha proseguito Ferrer – inciso sul fianco di una brasiliana lesbica, che non ha neanche 20 anni. Un segno di oppressione e minaccia non solo agli omosessuali ma a tutte le minoranze del Paese”. La giovane donna è molto turbata – ha aggiunto la giornalista – non vuole parlare con la stampa e sta prendendo antidolorifici.

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha analizzato le immagini delle telecamere di sicurezza ma – secondo quanto riporta El Pais – non è ancora riuscito a rintracciare le registrazioni del momento dell'aggressione. L’ispettore che segue il caso, Paulo Cesar Jardim, non crede che a compiere la violenza sia stato un gruppo di estrema destra. “Gli assalitori sono probabilmente persone senza conoscenza di questa simbologia”, ha affermato Jardim. “Sono andato a vedere su Google e il disegno che hanno fatto sulla sua pancia è un simbolo buddista di armonia, di amore, di pace e di fratellanza”, ha dichiarato in un'intervista all'edizione brasiliana della Bbc. Alla domanda sul perché qualcuno dovrebbe picchiare e incidere con un coltello un simbolo di amore e fratellanza, Jarmin ha risposto di non essere un indovino. Di tutt'altro parere Gabriela Souza, l'avvocato della ragazza. Secondo la legale, la giovane è stata attaccata deliberatamente: “Questo è un atto omofobo ed è stato fatto allo scopo di intimidirla. E’ stata colpita fisicamente ed emotivamente, e questo è avvenuto in un ovvio contesto politico”, ha dichiarato l’avvocato. “Le autorità dovrebbero essere più preparate – ha concluso Souza –  e non possono confondere la svastica, emblema del nazismo, con il simbolo dell'amore, della pace buddista”. E anche sui social brasiliani le dichiarazioni dell’ispettore Jarim sono state accolte con sarcasmo.

L’aggressione di Porto Alegre ha scatenato indignazione tra chi vede con preoccupazione l’elezione di Bolsonaro a presidente del Brasile. La campagna elettorale dell’ex militare convertito alla politica, è stata caratterizzata da chiari messaggi xenofobi, omofobi e insultanti verso i poveri di cui ha proposto la sterilizzazione. Bolsonaro si è imposto nel primo turno delle elezioni presidenziali e, secondo tutti i sondaggi, verrà eletto alla guida del gigante sudamericano nella seconda tornata. Sulla violenza alla giovane ragazza di Porto Alegre, Bolsonaro ha risposto ai giornalisti di essere dispiaciuto per quanto è successo augurandosi che non accada più un episodio simile. Per il candidato di estrema destra, il clima politico in Brasile non è “così bellicoso” come viene dipinto dai media. Non la pensa così il suo avversario di sinistra, Fernando Haddad, che ha condannato in modo deciso l’aggressione. “Questa escalation di violenza deve finire, stiamo ricevendo segnalazioni di atti violenti in tutto il Paese”, ha scritto sul suo profilo Twitter.

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