Ambasciatore ucciso in Brasile, l’amante della moglie confessa il delitto
Il poliziotto Sergio Gomes Moreira Filho, amante della moglie dell'ambasciatore greco in Brasile Kyriakos Amiridis, ha confessato l'omicidio. L'uomo era stato fermato insieme alla vedova dopo il ritrovamento del cadavere di Kyriakos Amiridis, sparito lunedì scorso nei pressi di Rio de Janeiro dove era in vacanza con la famiglia. L'agente ha spiegato di aver ucciso il diplomatico con la sua pistola dopo una lite in casa. Dopodiché ha trasportato il corpo in un'area dismessa utilizzando l'auto noleggiata dalla vittima e vi ha dato fuoco. Il cadavere di Amiridis era ritrovato all'interno di un'auto bruciata alla periferia di Rio. La notizia del ritrovamento era stata già anticipata dalla rete televisiva Globo citando fonti confidenziali, e nel pomeriggio è arrivata la conferma ufficiale dopo che gli esperti hanno effettuato gli esami del dna per stabilire l'identità della vittima.
Il diplomatico 59enne, che si trovava a Rio per festeggiare con famiglia il Capodanno, era stato visto per l'ultima volta a inizio settimana, la notte del 26 dicembre, mentre lasciava la casa di alcuni amici della moglie dove aveva cenato, nel centro di Nova Iguacu, un comune nella zona nord della metropoli carioca poco lontano da dove è stata trovata l'auto bruciata. Di lui poi non si è saputo più nulla e tutti i tentativi di rintracciarlo al telefono sono andati a vuoto. Dopo vari tentativi con gli amici del posto e dopo aver consultato la stessa ambasciata, la moglie del diplomatico il giorno dopo ha deciso di lanciare l'allarme avvertendo la polizia brasiliana che ha avviato una inchiesta.
Proprio nei confronti della moglie del diplomatico, Françoise Amiridis, però la polizia ha chiesto un ordine di arresto sospettando di un omicidio passionale. Gli inquirenti avevano subito escluso l'ipotesi di un rapimento a scopo estorsivo, ma secondo i media locali, tra le ipotesi maggiormente considerate dagli uomini della Divisione omicidi ci sarebbe stata subito quella del delitto passionale. Ai media locali gli inquirenti infatti hanno detto di aver trovato macchie di sangue su un divano nella casa di Nova Iguacu in cui il diplomatico si trovava con la moglie prima di sparire.
Oltre a richiedere l'arresto della moglie gli inquirenti hanno spiccato un mandato di cattura anche per altre tre persone tra cui un poliziotto brasiliano. Secondo la polizia, infatti la moglie dell'ambasciatore e il poliziotto erano amanti e insieme ai loro amici avrebbero organizzato la sparizione dell'ambasciatore. Kyriakos Amiridis sposato e padre di una figlia, era a capo della diplomazia greca nel Paese dal 2016, in precedenza però era stato già in Brasile dal 2001 al 2004 come console generale proprio a Rio de Janeiro.
