Bracconiere sbranato da un branco di leoni: gli animali lasciano intatta solo la testa
In Sudafrica un sospetto bracconiere è stato sbranato da un branco di leoni. La tragedia si è consumata in una riserva naturale nella provincia di Limpopo, dove negli ultimi anni la caccia agli animali è diventata sempre più frequente. Secondo quanto dichiarato dalle autorità locali, i resti dell’uomo sono stati trovati in un lago di sangue. “Sembra che la vittima fosse a caccia proprio di leoni quando è stato attaccato e ucciso da questi ultimi. Hanno mangiato il suo corpo, quasi del tutto, hanno solo lasciato la testa e qualche resto”, ha dichiarato il portavoce della polizia di Limpopo. La polizia sta ancora cercando di stabilire l’identità della vittima: si presume sia un bracconiere anche perché accanto ai suoi resti è stato trovato un fucile da caccia. Le autorità hanno fatto sapere che, dato che i leoni non hanno mangiato anche la testa della vittima, non dovrebbe essere difficile identificarla.
Testimoni avrebbero sentito la vittima urlare – Secondo quanto si legge sui media locali, qualcuno ha affermato di aver sentito la vittima gridare mentre gli animali lo massacravano, ma nessuno è stato in grado di intervenire in tempo per salvargli la vita. L’indagine della polizia è tuttora in corsa, tanto che il proprietario della riserva africana ha dichiarato di non poter parlare coi media. I leoni uccidono fino a 250 persone all'anno in Africa. Lo scorso anno diversi esemplari sono stati trovati avvelenati nei pressi di una fattoria nella stessa provincia di Limpopo con le teste e le zampe tagliate di netto.