Botulino nelle sardine preparate al ristorante, una donna morta e decine di persone in ospedale
Una persona morta e altre decine in ospedale a causa di un'intossicazione da botulino. È quanto accade in Francia, nella città di Bordeaux: a quanto emerso, l’intossicazione è partita da un Wine bar, il "Tchin Tchin", e sono rimasti colpiti i clienti che lo hanno frequentato da lunedì 4 a domenica 10 settembre.
Le persone intossicate sarebbero tutte straniere, tra americani, tedeschi, irlandesi e spagnoli. Tutti hanno sotto i 40 anni a parte una donna settantenne. La persona che, secondo quanto comunicato dalle autorità sanitarie, ha perso la vita è una donna di 32 anni. Si tratterebbe di una turista, di passaggio a Bordeaux col marito. È morta al ritorno nella regione di Parigi, dopo essere arrivata al pronto soccorso con gravi sintomi. Suo marito è ricoverato in terapia intensiva.
Degli altri casi registrati, 8 persone sono ancora ricoverate a Bordeaux e nell'Ile-de-France, la regione di Parigi. Uno di questi sarebbe in condizioni gravissime, altri cinque sono ricoverati in rianimazione. Secondo un medico di Bordeaux, un nuovo caso sarebbe stato registrato anche in Spagna, su un turista rientrato dopo aver frequentato il locale in Francia.
La prefettura della regione di Bordeaux in un comunicato ha fatto sapere che "gli alimenti sospetti, al momento, sono stati individuati in conserve di sardine fatte in casa dal ristoratore".
Com'è noto, le conserve di vario tipo e i cibi in scatola possono essere esposti al rischio di contaminazione da botulino. Generalmente i prodotti industriali sono più sicuri poiché sottoposti a processi di sterilizzazione che riducono i rischi, mentre per quelli fatti in casa i pericoli sono maggiori. E infatti la maggior parte delle intossicazioni derivino proprio da alimenti confezionati tra le mura domestiche, come nel caso della Francia.
Il botulino è una malattia letale nel 5-10% dei casi. Le autorità locali stanno ancora facendo delle analisi presso il locale e non hanno escluso che altri casi possano venire alla luce, dal momento che il periodo di incubazione è di diversi giorni.