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Bombe a Boston, arrestate altre tre persone
Secondo gli inquirenti potrebbero essere legate all’attentato che il 15 aprile provocò 3 morti e 260 feriti.
A cura di
Biagio Chiariello
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La polizia di Boston ha arrestato altre tre persone sospette, nell’ambito delle indagini sulle esplosioni della maratona che ha provocato tre morti e 260 feriti. Lo riferisce NBC News, specificando solo che i tre sarebbero studenti universitari sospettati di aver rimosso alcuni oggetti dalla stanza del dormitorio di Dzokhar Tsarnaev, 19 anni, il più giovane dei due fratelli di origine cecena, accusato di aver piazzato una bomba al traguardo della gara lo scorso 15 aprile. Non è chiaro, invece, se gli arrestati siano stati coinvolti direttamente nel bombardamento. Gli inquirenti hanno comunque assicurato che non ci sono elementi per pensare che vi siano pericoli per la sicurezza pubblica.
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