Bolivia, si ribalta bus: morti tre italiani
Erano in vacanza in Bolivia e sulla strada tra Potosì e Oruro hanno trovato la morte. Intorno alle 8.30 (15.30 ora italiana), il pullman turistico affittato all'impresa Trans Turismo Omar è finito fuori strada su una delle principali arterie della Bolivia, la Panamericana. A circa 25 chilometri di Challapata, tornando dal deserto di sale Salar de Uyun e diretto verso la capitale, il bus è finito fuoristrada e nell'impatto sono morti diversi passeggeri. Secondo una prima indagine, la causa dell'incidente potrebbe essere l'eccessiva velocità del veicolo.
Al momento è nota l'identità di due dei tre italiani morti nell'incidente. Si tratta di Franco Cembran, di 53 anni, e Lorenzo Licciardi, idraulico trentenne di Marina di Montemarciano (Ancona), che al suo rientro avrebbe lasciato la casa paterna per andare a vivere da solo. Sulla terza vittima la Farnesina sta svolgendo ulteriori verifiche, ma dovrebbe trattarsi di una donna romana di cinquant'anni. I corpi sono stati portati all'ospedale di San Juan de Dios di Challapata. Tra le vittime vi sono anche un australiano (Kur Stad di 25 anni), due ragazzi svizzeri (Silvia Linggi Rivero, 23 anni e Steve Rogge, 30) e una giovane peruviana (Beatriz Pozo Wong-Kit, 25 anni). Di altre due vittime non è stato possibile eseguire l'identificazione. Numerosi i feriti e di diverse nazionalità. La vettura trasportava infatti soprattutto turisti e a bordo, oltre agli italiani, vi erano tedeschi, svizzeri, un indiano, canadesi, peruviani e cileni. La giustizia boliviana ha aperto un'inchiesta per individuare cause e responsabilità dell'incidente.