Bolivia: mozione per espellere gli ambasciatori di Italia, Francia, Spagna e Portogallo
I leader politici dell'America Latina si riuniranno nei prossimi giorni per discutere il "dirottamento" dell'aereo che trasportava Evo Morales, costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza in Austria visto il divieto emesso da Francia, Italia, Portogallo e Spagna di sorvolare il loro spazio aereo. I quattro Paesi, infatti, erano stati avvisati che all'interno del velivolo si sarebbe trovato anche Edward Snowden. Notizia rivelatasi falsa. Il "dirottamento" dell'aereo che trasportava Morales è stato visto come un atto di imperialismo post-coloniale. La Bolivia ha già effettuato un reclamo ufficiale alle Nazioni Unite, sostenendo che sono stati sicuramente gli Usa a impartire l'ordine ai quattro paesi europei: "Quella in gioco in questa vicenda è la dignità della Bolivia e di tutta l'America Latina".
Ma potrebbero scattare nelle prossime ore anche provvedimenti più seri. Il parlamento boliviano, infatti, sta preparando una risoluzione per chiedere l'espulsione degli ambasciatori dei quattro paesi coinvolti direttamente nell'"incidente": Italia, Spagna, Portogallo e Franci. La televisione boliviana ha intanto diffuso le immagini di manifestanti che protestavano davanti all'ambasciata francese a La Paz, bruciando una bandiera francese e un'altra dell'Unione Europea mentre alcune pietre venivano scagliate contro l’edificio diplomatico di Parigi.