Boko Haram, nuove violenze in Camerun: rapiti 50 bambini
Non si ferma l'ondata di violenza da parte dei terroristi islamici di Boko Haram. Circa 80 persone tra cui almeno 50 bambini di età compresa tra i 10 e i 15 anni sono stati rapidi da un villaggio nel nord del Camerun. Il rapimento di massa in Camerun – stando a quanto ha riferito il sito itv news – si è verificato nel villaggio di Mabass nel nord del Paese. “Secondo le nostre iniziali informazioni, circa 30 adulti, la maggior parte dei quali pastori, e 50 bambine e bambini tra i 10 e i 15 anni sono stati rapiti”, ha detto a Reuters un alto funzionario dell'esercito dispiegato nel nord del Camerun. Il ministro dell'Informazione Issa Tchiroma Bakary ha precisato che gli assalitori dopo avere attaccato il villaggio hanno distrutto 80 abitazioni e sequestrato gli abitanti. Negli assalti, secondo quanto annunciato da un portavoce del governo camerunense, sarebbero rimaste uccise almeno tre persone. “Si tratta del più grande sequestro mai effettuato in Camerun”, ha riferito il ministro Issa Tchiroma Bakary. Degli ottanta rapiti in ventiquattro – riferisce il sito Koaci che cita proprie fonti – sono stati liberati dall’esercito: l’operazione è condotta dai militari del battaglione di intervento rapido dispiegato da settimane al confine con la Nigeria per bloccare le incursioni di Boko Haram.
Il sequestro di massa in Camerun a pochi giorni dalla distruzione di Baga – Mentre i terroristi prelevavano con forza i bambini in Camerun, nel nord-est della Nigeria un nuovo attentato kamikaze ha colpito la città di Potiskum. Il bilancio è di almeno quattro morti e 35 persone ferite. Appena due giorni fa Amnesty International ha mostrato la violenza dei fondamentalisti diffondendo le foto satellitari delle città di Baga e Doron Baga, dove la scorsa settimana sono stati massacrati almeno 2.000 civili. La notizia del rapimento in Camerun arriva tra l’altro nel giorno dell’arrivo in Nigeria di rinforzi dal Ciad per far fronte all’offensiva del gruppo fondamentalista.