Bisnonna di 95 anni colpita con il taser dalla polizia in una casa di riposo: è gravissima
Una bisnonna americana affetta da demenza e ospite in un ospizio sta lottando tra la vita e la morte in ospedale dopo essere stata colpita con il taser dalla polizia. Clare Nowland, questo il nome della 95enne, era nella casa di riposo Yallambee Lodge a Cooma quando mercoledì il personale ha chiamato il 911 chiedendo un intervento nella struttura, perché la vecchietta aveva afferrato un coltello e minacciava di usarlo contro altri ospiti e infermieri.
Gli agenti di polizia sono arrivati sul posto e, senza troppi convenevoli, hanno colpito la vecchietta con il taser facendola stramazzare a terra: le sue condizioni sono apparse immediatamente critiche ed è stata quindi portata con la massima urgenza al Cooma District Hospital, dove ora è ricoverata in gravissime condizioni. La polizia ha aperto un'inchiesta per accertare le circostanze esatte di quanto accaduto, ma a quanto pare gli agenti intervenuti nella casa di riposo avrebbero tentato solo marginalmente di disarmare l'anziana in modo non cruento. La donna, che tra l'altro si reggeva in piedi solo grazie a un deambulatore, ha tenuto ben saldo il coltello in mano e i poliziotti hanno quindi usato la pistola elettrica, arma potenzialmente letale che in molte circostanze ha provocato gravissime lesioni o la morte dei soggetti colpiti, il più delle volte uomini adulti.
Clare Nowland era molto nota e amata a Cooma. Donna piena di vita, 15 anni fa aveva festeggiato il suo compleanno lanciandosi con il paracadute. La 95enne era anche un membro del Cooma Golf Club, fino a quando la sua età non le ha impedito di giocare più, e frequentava regolarmente la chiesa cattolica di San Patrizio a Cooma.