Bimbo sparisce nel nulla mentre gioca in strada, ritrovato vivo 73 anni dopo: rapito da una donna
La scomparsa improvvisa di un bimbo di soli 6 anni è stata risolta incredibilmente ben 73 anni dopo con il ritrovamento dell’uomo orma anziano ma ancora vivo. La straordinaria storia arriva da West Oakland, in California, dove Luis Armando Albino è stato ritrovato sano e salvo grazie alla caparbietà della nipote, figlia del fratello, che non ha mai perso la speranza di ritrovare il suo parente scomparso da tempo.
Grazie ad esami del Dna, banche dati online e ricerche in zona, la donna è riuscita a trovare la pista giusta e infine, con l’aiuto dell’Fbi, ha potuto rintracciare quel bimbo mai dimenticato. Solo così si è scoperto che quel piccolo, che ora ha 79 anni, fu rapito da una donna il 21 febbraio del 1951 mentre lui giocava in un parco insieme al fratello maggiore Roger, che aveva dieci anni.
Secondo il suo racconto, la donna catturò la sua attenzione promettendogli che gli avrebbe comprato delle caramelle e lo allontanò dal fratello con l'inganno. Il piccolo Luis quindi venne portato sulla costa orientale, dove infine venne cresciuto da una coppia di New York City come se fosse loro figlio.
L’uomo ricorda quel viaggio e quel cambiamento ma purtroppo gli adulti che lo circondavano a New York si sono sempre rifiutati di rispondere a qualsiasi domanda sul motivo del suo arrivo e purtroppo ormai le persone che lui credeva fossero i suoi genitori sono morte.
Dopo il rapimento, il fratello Roger era stato interrogato più volte e aveva raccontato che una donna con un fazzoletto avvolto intorno alla testa aveva rapito suo fratello. La polizia aveva avviato le ricerche in zona e anche l'FBI fu coinvolto ma il caso venne archiviato senza nessun indagato.
La madre di Luis non ha mai smesso di sperare che un giorno lui potesse ripresentarsi sano e salvo ma purtroppo è morta nel 2005 all'età di 92 anni senza mai sapere cosa fosse successo a suo figlio. La svolta nel caso è arrivata solo all'inizio di quest'anno, quando una nipote di Luis ha utilizzato il test del DNA e le informazioni tratte da ritagli di giornale e nelle banche dati per cercare la verità.
“I suoi sforzi hanno avuto un ruolo fondamentale nel ritrovamento dello zio" ha dichiarato la polizia di Oakland che, di fronte agli elementi raccolti, ha riaperto il caso. L’uomo ha potuto così riabbracciare il fratello che però era già malato ed è morto poco dopo, ad agosto. Sebbene il caso di persona scomparsa sia ormai chiuso, l'FBI ha affermato che l’indagine sul rapimento rimane aperta.