Bimbo di 7 settimane muore per trauma cranico: nei guai il papà 26enne
È accusato di aver ucciso il figlio di 7 settimane Oliver Mailey, 26enne inglese, apparso oggi in tribunale nel corso del processo a suo carico. Il ragazzo sarebbe il responsabile della morte di Abel-Jax Mailey, che ha riportato un trauma cranico, come è stato ricordato nel corso dell'udienza tenutasi presso la Blackburn Magistrates' Court.
Un'ambulanza è stata chiamata da un appartamento a Burnley, nella contea del Lancashire, il 28 novembre dello scorso anno nel primo pomeriggio. Il bambino era stato trovato privo di conoscenza e fu trasferito al Manchester Children's Hospital d'urgenza.
Ma le sue condizioni progressivamente peggiorarono, fino al decesso, verificatosi due giorni dopo, il 30 novembre. L'autopsia effettuata successivamente ha rilevato che la morte del bimbo è avvenuta a causa di un trauma cranico.
Un portavoce della polizia del Lancashire ha detto: "Queste sono circostanze tragiche e i nostri pensieri sono tutti per la famiglia di Abel-Jax in questo momento triste e molto difficile. I nostri uomini continueranno a supportarla".
Il padre, che in aula è rimasto in silenzio aprendo bocca solo per confermare le proprie generalità, è stato rinviato in custodia cautelare e domani, giovedì 15 luglio, dovrebbe comparire presso la Preston Crown Court per un patteggiamento e un'udienza di preparazione del processo, che dovrebbe far luce sulla dinamica della tragedia.
Al momento, infatti, non si è ancora riusciti a ricostruire cosa è successo.
Una donna, che era stata precedentemente arrestata in relazione alla morte di Abel-Jax, è stata rilasciata senza ulteriori azioni.