Bimbo di 7 anni fa dolcetto o scherzetto ma gli danno caramelle alla cannabis: “Fate attenzione”
"Gli agenti di polizia invitano i genitori a essere vigili e a controllare sempre i dolciumi che vengono dati ai propri figli durante Halloween" è l'avvertimento lanciato dalla polizia di Durham, nel Nord Est dell'Inghilterra, dopo un assurdo e inquietante episodio ai danni di un bimbo di 7 anni che faceva "dolcetto o scherzetto". Di fronte alla richiesta del piccolo, infatti, uno sconosciuto ha pensato bene di dargli una confezione di caramelle alla cannabis.
A denunciare i fatti alla polizia e poi pubblicamente è stata la mamma del bimbo che fortunatamente si è accorta subito della strana scatola di dolciumi e ha impedito che il bimbo ingerisse il contenuto. La confezione infatti imita di fatto nel nome un'altra confezione di note caramelle e avrebbe potuto tranquillamente trarre in inganno il minore.
Secondo il racconto della donna, giovedì il piccolo era in giro con un gruppetto di cinque minori, tra cui il fratello maggiore, per fare il solito giro di Halloween per il "dolcetto o scherzetto" dopo essere stati a una festa e prima di tornare a casa. A lanciare l'allarme è stato proprio il fratello. "Mio figlio maggiore, che era con lui, mi ha chiamato e mi ha detto che gli avevano dato degli strani prodotti. Volevano buttarli via perché il mio bambino li voleva. Ho detto loro di tenere il pacchetto e lo abbiamo segnalato alla polizia" ha raccontato ai Tabloid britannici.
"Cercare di spiegare a un bambino di sette anni che non può mangiare dolci non è facile. Quanto accaduto è davvero preoccupante. Voglio che i genitori siano consapevoli. Controllate i dolci dei vostri figli" ha aggiunto la donna. Sulla confezione, proveniente dagli Usa, era riportata chiaramente la scritta "Questa confezione contiene cannabis, una sostanza controllata di Classe I. Tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali". Sul caso la polizia ora sta indagando per capire se sia stato un gesto fortuito o volontario. Le caramelle alla cannabis più volte sono state oggetto di discussione in Usa dove lo scorso anno ci sono state 6.888 chiamate ai centri antiveleni per bambini che avevano ingerito prodotti commestibili alla cannabis scambiandoli per semplici dolciumi.