Bimbo di 6 anni sparò alla maestra in classe in Virginia: incriminata la madre
È stata formalmente incriminata da un Grand Giurì Deja Taylor, la mamma 25enne del bimbo di 6 anni che lo scorso gennaio sparò alla sua insegnante Abby Zwerner in aula in Viriginia, Stati Uniti, ferendola gravemente.
La notizia è arrivata nelle scorse ore: la mamma del bimbo, a cui apparteneva legalmente l'arma che lui ha utilizzato per aprire il fuoco contro la maestra, è accusata di negligenza e di un'accusa di reato minore per "aver lasciato incautamente un'arma carica in modo da mettere in pericolo un bambino".
James Elleson, un avvocato della famiglia, ha dichiarato all'Associated Press che la pistola era custodita nell'armadio della madre su uno scaffale più alto e che aveva un grilletto. Le autorità hanno affermato che altre accuse potrebbero essere annunciate mentre un gran giurì speciale continua a esaminare i problemi di sicurezza della scuola che potrebbero aver consentito la sparatoria.
L'insegnante ha infatti accusato i funzionari scolastici di aver ignorato molteplici avvertimenti secondo cui il bambino aveva una pistola il giorno della sparatoria e li ha citati in giudizio per grave negligenza. Ad ogni modo, è improbabile che il bimbo sia coinvolto in una indagine penale.
Solo qualche settimana fa la maestra colpita aveva rilasciato una intervista al programma Today della NBC: "Non dimenticherò mai l'espressione sul suo volto mentre apriva il fuoco – ha detto Abby Zwerner -. Pensavo di essere morta. La mattina sembrava solo un normale giorno di scuola, ma ho iniziato a sentire cose e sono iniziate ad accadere cose che hanno fatto crescere la mia paura", ha continuato l'insegnante ricordando quanto successo il 6 gennaio scorso alla Richneck Elementary School di Newport News.
